martedì 23 marzo 2021

I miei figli



Quante volte ve ne ho parlato!? Ne avrete la nausea!

Ma oggi pensavo ad un sogno fatto l'altra notte.

Mia mamma mi chiamava al telefono e io, sconvolta, le dicevo:

"Dove sei? Dove sei? Come fai a chiamarmi? Sei morta, mamma, tu sei morta! Come fai a telefonare?! e lei mi diceva:

" Stai tranquilla, andrà bene, non preoccuparti" 

"Ma mamma, perchè non mi chiami più spesso!? Io voglio parlarti, mamma!" e lei:

"Non preoccuparti " e poi più niente e io, disperata, non mi rassegnavo al fatto che avesse messo giù.

Ecco, credo di aver fatto questo sogno, perchè il giorno dopo il Principe Felice avrebbe fatto il vaccino anti covid in quanto insegnante. Ero preoccupata (credo un po' tutti quelli che hanno fatto Astrazeneca lo fossero), perchè va bene dire che le probabilità di effetti collaterali sono sempre presenti in ogni vaccinazione e che sono basse, ma sui grandi numeri anche le basse probabilità diventano persone, vere, in carne ed ossa. Insomma ero preoccupata e non volevo darlo a vedere a mio figlio. Comunque vi rassicuro, è andata bene, un po' di febbre, dolori alle ossa e al braccio dell'iniezione, il tutto durato un giorno e oggi era di nuovo al lavoro. Ha 23 anni e si è sottoposto al vaccino per lavorare, per fare scuola (speriamo in presenza al più presto), per dare ai suoi adorati bambini la scuola che meritano, di cui hanno bisogno. E' una cosa piccola, ovvia per qualcuno, ma per me è importante, mio figlio  è appassionato al suo lavoro,  ama i suoi alunni e ne sente la responsabilità. Mio figlio affronta le paure con la forza della sua giovinezza.

E poi c'è il Piccolo Principe, che ha reagito alla delusione del non potere studiare quel che desiderava, mettendosi in gioco, con umiltà, che ha affrontato la pandemia cercandosi un lavoro in un settore che dice di non amare. Che ogni mattina si alza, si veste, mette la mascherina, prende il treno, la metro e fa il suo dovere, e anche se meriterebbe molto di più, lui affronta le difficoltà con la forza della sua giovinezza.

Il motivo di questo post, oggi, è semplice, molto personale, voglio scrivere nero su bianco (o colore su colore) quello che seguirà, perchè questo blog con tutta probabilità rimarrà sull'etere per innumerevoli anni e i miei figli, quando avranno bisogno di sentirsi tirare un po' su, potranno leggere una cosa importantissima e, se come mia madre non potrò telefonare loro se non in sogno, loro sapranno (se non è ancora chiaro) che io sono stata, nel marzo 2021 (e speriamo anche negli anni a venire)

MOLTO 

MOLTO 

MOLTO 

ORGOGLIOSA DI LORO 

E LI AMO INFINITAMENTE!!!


Non abbiate dubbi Principi miei!❤❤❤


P.S. Oggi va così, perdonatemi!😉


11 commenti:

  1. Complimenti per i tuoi figli, l’amore per i figli è l’amore con la A maiuscola, non c’è niente da fare. Un abbraccio a te, cara Ninin. Buona serata.
    sinforosa

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  2. Che bellezza!!! Tu sei orgogliosz di loro ma loro lo sono di una mamma così

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    1. Non so sai, Patricia, se siano orgogliosi di me, ma forse...lo saranno. Un bacio

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  3. Un uomo, anche padre, può immaginare l'amore della madre per i figli, ma non sarà mai capace di sentirlo.
    Ciao Nina.

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    1. L'amore materno è viscerale. Posso solo immaginare quello paterno, per ovvi motivi. Però sono contenta di essere madre. Ciao

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  4. Che bella notizia Vale! Un lavoro che ti piace è una grande fortuna e,in seguito, un grande merito. Tanti complimenti a Andrea! E che oltre alla paga, anche la sua vita sia più bella! Un bacio

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  5. C'è tanto amore in questo post, fa bene al cuore.
    Buona serata.

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  6. Fortunati i tuoi figli! E io commossa! E che bella foto!!!

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