Natività

 

Beh, questo affresco non è una Natività, Gesù è già grandicello e succhia il latte che è un piacere! 

Diciamo che però la natività c'è stata, qualche mese fa direi, il pargolo ancora non cammina.

E allora, perchè ho scelto proprio questa immagine per farvi gli auguri di Natale, vi chiederete.

Eh, cari miei, questa è una raffigurazione della Madonna della tosse (di Benozzo Gozzoli, fa parte di un tabernacolo a Castelfiorentino). 

Ho scelto questa raffigurazione, perchè per anni le madri del luogo, quando i loro bambini avevano la tosse (all'epoca spesso letale, perchè sintomo di malattie bronchiali e polmonari) andavano davanti a questo tabernacolo e pregavano la madre di Dio.

Ecco, in epoca covid, ho bisogno, abbiamo bisogno della Madonna della tosse!

Buon Natale a tutti e tanta serenità!

Argento

 A guardare la foto sopra il letto, non si direbbe essere nostra.

Quell'istante, in cui plasticamente obbedivamo al fotografo, sembra di qualcun altro. Non ne siamo mai stati capaci, di essere modelli, intendo. Tu sei naturalmente fotogenico, io per nulla.

Il significato che il rosso deve avere

Qualche tempo fa, leggendo un posti di Gus, che è molto attento al tema, presi l'impegno di scrivere di femminicidio.

Non ne so niente, se non le notizie, spesso frammentarie, di cronaca, purtroppo, quotidiana, e di solito non parlo di ciò che non conosco.

Tea

Oggi vi racconto della mia pianta adottiva, l'ho chiamata Tea.

Partenza

 

E ci siamo arrivati. Anzi, ci siete arrivati.

La tua vita

 Quando ieri, dopo qualche settimana, ho telefonato alla tua mamma, l'ho trovata in lacrime.

Ma hai 24 anni

Il mio corbezzolo, fiorisce in inverno e fruttifica in settembre...

24 anni fa, oggi, hai cambiato la mia vita, nell'anno in cui la mia vita ha subito più cambiamenti.

Tanto hai sempre ragione tu!...

San Cristoforo -  chiesa di San Giovanni  - Tubre

...oggi per la prima volta ho capito cosa significa. 

Un po' tardella, penserete voi! Passati i 49 anni, ancora non capisci!? 

É già settembre

 

Ortles  - 3.905 m.

Carissimi! Eccovi qua! Eccomi qua!

Come potete vedere dalla foto, sono stata in montagna. Ai piedi, proprio li ho toccati! dell'Ortles. A Solda.

La foto mostra finalmente la cima del monte altissimo che, in una settimana di ritrosia, non aveva mai mostrato il capo, coperto da nuvole che ristagnavano lì, senza pietà per il povero (povera in questo caso) turista. Ma...trac! L'ultimo giorno: click! Foto fatta, ricordo documentato a memoria dei posteri.

Fine luglio

 

Rieccomi dopo un'assenza di 40 giorni.

Da donna a donna

Meno male che mi hai trovata tu!

Con quel caldo allucinante di ieri, la testa andava in vapore!

Non voglio tornare indietro

 

Stanotte ho fatto un sogno.

Vaccinations

Oggi posso tirare un sospiro di sollievo!

731 giorni

 Ho seminato i fiordalisi, perchè in ogni campo li cercavi con lo sguardo. 

Tre parole

 

L'ultima volta che mi hai fatto gli auguri, ti ho detto nel solito modo diretto, quello che uso con te:

Vent'anni

Mi fa paura dirlo: vent'anni!

E' un numero adulto.

Sei adulto. 

Sei grande.

E sei straordinariamente giovane.

Quanto ti voglio bene lo sai, spero anche che tu lo senta.

Sei tante cose, quasi tutte tue, qualcuna anche mia.

E' bello avere vent'anni e tutta la vita davanti.

E' faticoso avere vent'anni e tutta la vita davanti.

Se potessi prenderei su di me tutte le difficoltà che dovrai affrontare.

Se potessi realizzerei tutti i sogni che hai nell'anima.

Se potessi ti terrei sempre con me

e ti lascerei andare lontanissimo da me.

Hai vent'anni, una vita davanti, 

sei giovane e grande.

La felicità busserà alla tua porta, 

stai pronto ad aprirla, anzi spalancarla!

Buon compleanno Piccolo Principe mio!!!

I miei figli

Quante volte ve ne ho parlato!? Ne avrete la nausea!

Ma oggi pensavo ad un sogno fatto l'altra notte.

Equinozio

Oggi è primavera.

Donne, Femmine

 

Voglio pensare a questa giornata, dimenticando la retorica e le buone intenzioni.

Vi consegno questa poesia. 

Ce la meritiamo. 

Bacibaci

La luce brilla al buio

 Sto guardando il funerale di Stato dell'ambasciatore Attanasio e del carabiniere Iacovacci.

Il Principe Felice e la chiave della libertà

Giorgio De Chirico, Il canto d’amore, 1914

 Sapete tutti la fiaba del Principe Felice. Ho nominato così il mio figlio maggiore, in questo blog. I motivi sono tanti e se avete voglia potere andare a vedere il post. Lui ha davvero un sorriso felice, sorride sempre, da sempre. Ora il Principe Felice ha il sorriso spento. E quindi ho deciso di scrivere questa fiaba.

C'era una volta un principe che aveva un sorriso bellissimo. Lo chiamavano Principe Felice.

Lettere

Sto trascrivendo la tua corrispondenza. Quella in entrata. Quella in uscita non ce l'ho. Sarà finita in qualche discarica, o magari ora la carta sarà già decomposta in carbonio, ossigeno, idrogeno o che ne so! Forse la sto respirando...

Poteva iniziare meglio

Per fortuna le feste sono passate.