domenica 1 luglio 2012

Con un poco di zucchero...21


...la pillola va giù!!
La mia rubrica domenicale oggi viene scritta sotto un ventilatore a pale, nella giornata finora più calda dell'anno, con le gambe pesanti e la voglia di Polo Nord e il pensiero (positivo, eh, sempre pensare positivo!) alla finale degli europei di calcio di stasera.
Il brano di oggi è tratto da un libro che ho appena iniziato a leggere, mi  piace molto il genere di scrittura dell'autore, ho letto anche gli altri suoi libri, questo è sicuramente più snello e anche se non so ancora come finirà, ho trovato questa piccola riflessione che mi ha fatto pensare, era una cosa a cui non avevo mai fatto caso. Ve la propongo.

- Numero 21 -
(...) Quando il destino decide di deviare il corso della nostra esistenza non ci avverte - così avrebbe pensato negli anni a venire Jacob Roumann.
Il Fato non fornisce indizi.
Non ci sono avvisaglie oppure - per chi ha bisogno di una visione mistica - segni. Accade e basta. E quando succede, si verifica come una cesura. E per il resto della vita sarai costretto a una distinzione. Ciò che c'era prima di quel momento , e il dopo.(...)
tratto da LA DONNA DEI FIORI DI CARTA di Donato Carrisi

Partendo dal fatto che alcuni avvenimenti della mia vita hanno segnato un confine tra il prima e il dopo, mi chiedo ora, più confusa che mai, se i segni che credevo ci fossero non erano. Anzi mi ritrovo a pensare che è vero che tante volte le cose sono capitate e basta e da lì la vita ha preso strade non preventivate. Boh!
Voi cosa ne pensate? A voi come è andata la vita?


10 commenti:

  1. La mia vita è stata un succedersi di deviazioni, ma delle avvisaglie mi sono sempre resa conto a destino ormai compiuto...e così, oltre a pensare al prima e al dopo, mi ritrovo ogni volta sommersa da mille interrogativi e dubbi, se e ma...
    Buona domenica cara, praticamente la tua giornata è molto simile alla mia...

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    1. Il Fato con te è stato un "cirippimerlo"!!! ;)
      Per finire questa domenica in gloria: canotta e calzoncini, (come i peggiori pensionati!), stravaccata sul divano, qualcosa da lanciare in caso di goal, acqua fresca per mandar giù la eventuale (ovviamente NON probabile!) sconfitta! ;D

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  2. Muoio di caldo anch'io. Pressione ai minimi storici, persino i neuroni fanno fatica a muoversi.
    Mi hai ricordato di dover mettere altra acqua in frigo a freddare.
    Buona serata!

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    1. I miei neuroni fanno fatica a muoversi anche in condizioni più favorevoli!
      ;D

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  3. E' così: per me i grandi eventi sono successi e basta. Per quanto mi "sbatta" a prevedere, organizzare, annusare il futuro, lui, IL FUTURO è arrivato imprevedibile. In alcuni casi mi ha felicemente sorpreso, in altri molto meno...
    p.s. Lo sai che non ho ancora letto niente di Carrisi? Sto aspettando una versiona economica-comoda da leggere ;D!
    Buona visione della superpartitissima!
    p.s.s Noi siamo alla ricerca della bandiera italiana dispersa per Pallandia Home!

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    1. Io l'ho scoperto con "Il suggeritore". Carrisi ha studiato criminologia, quindi i suoi libri sono genere giallo/thriller psicologico, mi piace molto il suo modo di scrivere, lo preferisco a molti americani best sellers che però raccontano sempre la stessa storia, cambiando i personaggi.
      Non lo trovo mai banale.
      I libri io li ho noleggiati in biblioteca, avevano la copertina rigida, ma le pagine di carta abbastanza leggera, ;).
      Per la partita, purtroppo abbiamo preso 4 pippe inenarrabili, vabbè! fino a ieri sera però la nazionale è stata mitica!! ;D

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  4. Accade e basta. E ci si adegua, piaccia o no.
    Per questi motivi, noi non facciamo grandi progetti, per quanto possibile con tre gnome al seguito; viviamo un po' all'avventura, deviando a seconda di ciò che, appunto, accade...

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    1. Credo che la capacità di adeguarsi al destino, sia una grande capacità, che alle volte si impara, alle volte, appunto, arriva da sè, per forza maggiore.
      :)

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  5. Ma...sei sopravvissuta a ieri sera, vero???

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    1. Che delusione!!!!
      Nel primo tempo ho passato 45 minuti ad aspettare che i nostri incominciassero a giocare, nel secondo a zittire i miei figli che si lamentavano a gran voce dei giocatori; dopo il 3° goal, ho pensato che il nostro portiere fosse al bagno e dopo il 4° mi sono detta che la batosta era davvero troppo grossa! :(
      Comunque, ci rifaremo con le olimpiadi! Sperem! ;)

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