Nessuno escluso! Anzi, qualcuno recluso!

Mi accorgo che ha finito di mangiare perchè sento lo scricchiolio della porta, che andrebbe oliata un po'. Finora è stata quasi sempre aperta, come teniamo noi le porte, dovremmo porre rimedio, al cigolio intendo.

E' al piano di sopra, come una persona in incognito, una spia o un partigiano. Stanza e bagno, sono suoi. Ci si vede una volta al giorno sulle scale a debita distanza. Lui in cima, ci sovrasta, guarda in basso, lo sguardo che un principe concede ai sudditi. Ma stavolta i sudditi sono liberi e il principe è recluso.

Recluso e in compagnia di un ospite sgradito, è il Principe Felice. Lo sgradito gli si è accollato dopo che aveva già trovato accogliente la sua ragazza. Lo avrà reputato abbastanza simpatico da voler stare  un po' con lui. Non l'ha tormentato infatti, si è palesato in maniera elegante, con un segno positivo su un test molecolare. Lo ha rapito, però, costringendolo a vivere isolato dal 5 gennaio. Lo ha destinato ai libri, su cui non avrebbe sudato, se non fosse stata l'unica occupazione da compiere. Il Principe F. non è fatto per il monachesimo, questo è chiaro, ma ci sono momenti, in cui salendo e scendendo con i vassoi per i pasti, mi pare di salire in un'altra dimensione, non sento nulla da quella porta, nulla, se non stimolo una risposta. Vive in silenzio, solo, infetto e studioso. Un romantico! Ecco sì, un romantico: chino sui libri, con il cappuccio in testa e la copertina sulle spalle, che guarda fuori dalla finestra e vede un pezzo di cielo tra le inferriate. Un' ingiusta prigionia ce lo porta via! 

Ora, come capirete, l'inizio del 2022 non è stato proprio carino. Per fortuna il maledetto covid non lo ha "rapito" in forma grave e del resto aveva 3 dosi di vaccino. Lo ha costretto in casa, separato dai conviventi, noi genitori (anche se trivaccinati), ma soprattutto dal fratello minore che deve fare anche lui esami universitari e terza dose vaccinale. Lo ha costretto a casa dal lavoro, per evitare che la sua classe di bambini, in larga parte ancora non vaccinata, si ammalasse. 

Concentriamoci sugli aspetti favorevoli di questa storia, alcuni sono palesi, come il potersi dedicare allo studio, ma anche forse, il sentirsi soli, il silenzio forzato, l'impossibilità di fare quello che si vuole, non incontrare gli amici,  possono insegnare qualcosa, qualcosa che  rende forti, che dà equilibrio e  permette di affrontare i fantasmi che  spaventano la nostra anima e quella insicurezza che non ci concede di stare da soli. Forse, da questa forzata reclusione, si può  imparare molto di noi, perchè si può finalmente ascoltare l'intimo, senza distrazioni. 

Forse.

Vero mio Principe Felice e prigioniero?!