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Se tuo figlio si diploma, cosa ne pensi tu?
Cosa ne penso io?!
Ebbene è successo, il Principe Felice si è diplomato!
La votazione finale è stata di 76/100.
E' un risultato di cui essere contenti, viste le premesse alla vigilia dell'esame. Media bassa, pochi crediti.
Il Principe è uno scattista, dopo un intero anno a "distrarsi" dalla scuola, ha dato quello che poteva nell'esame, pensate che tra uno scritto e un altro ha pure dato l'esame di guida e lo ha passato! Ovviamente poteva ottenere di più, magari studiando con più regolarità, con più dedizione, ma lui non è tipo da fare ciò che ad altri sembra scontato, lui rischia, lui azzarda, lui sa come stare sulle braci ardenti. E' fatto così, ribelle a qualsiasi strada gli venga mostrata, trova la sua, anche se impervia e scomoda, anche se non garantisce il risultato, anche se disorienta, ma state sicuri che mai seguirà la strada che gli indicate.
Non so se l'amarezza di fondo, che conserva da dopo aver visto l'esito, servirà a fargli capire come deve affrontare il futuro che lo aspetta, non so se imparerà a vivere i sacrifici che a tutti toccano come gradini per arrivare più su, per conquistare ciò che desidera, lo spero, spero che tutte le esperienze lascino segni positivi.
Io, da parte mia, sono abbastanza convinta che quelle qualità, che sempre gli ho riconosciuto e che negli ultimi tempi pensavo essere solo frutto della mia fantasia, si siano di nuovo rivelate.
Dentro di sè ha grandi qualità: dialettica, prontezza d'animo, lucidità, sintesi, spirito critico, e perchè no? anche simpatia, ma da sole non bastano a sostituire la mancanza di ore passate sui libri, a memorizzare, a elaborare, a comprendere e fare propri i concetti e i fatti.
Mi arrabbio molto con lui, per il modo che ha di fare: mi sembra che compia uno spreco, di sè e delle proprie doti.
Quindi ha ottenuto un diploma ed è su una rampa di lancio, so che potrà ottenere dalla vita tutto ciò che desidera, so che non ha ancora chiaro quanto si importante lavorare per realizzare i propri sogni.
Non vi nascondo le mie preoccupazioni, non sono ottimista, sono preoccupata e molto.
Mi fanno paura la sua superficialità, il suo modo istintivo di fare, il suo improduttivo orgoglio, la sua incapacità di guardare con sincerità alle sue responsabilità. Ho paura che vada a schiantarsi contro la vita, anziché vivere appieno e questa paura mi disorienta, mi fa perdere la lucidità, mi trasforma in una persona che a stento riconosco. Dovrei passare sopra a tante cose con lui e non riesco, non ce la faccio, non so come farò quando farà scelte sbagliate importanti, da cui non potrà tornare indietro, non riuscirò a stare a guardare e nello stesso tempo non saprò cosa fare. Sbaglio quasi tutto, quasi sempre e se devo fare un bilancio delle scelte educative fatte per lui, ora, alle soglie dell'età adulta, devo ammettere che sono in enorme passivo e il debito che ho accumulato non può essere diviso con nessuno, è solo mio.
Oh cara, questo post potevo scriverlo io pari pari.
RispondiEliminaTranne per il fatto che il mio è solo in seconda superiore, l'attitudine mi pare esattamente la stessa: poco responsabile, un filo svagato, inutilmente orgoglioiso e magari pure un po' pigro.
E io sono come te, non tollero lo spreco che fa delle sue molte doti, tra cui una brillante intelligenza, a favore di una superficialità e di una mancanza di passione che francamente mi preoccupano, e pure molto.
Io, ancora, non ho capito come fare.
Al momento purtroppo, non posso aiutarti: sto cercando di far quadrare il "bilancio" di sopra. Speriamo che il tempo mi aiuti...
EliminaPure io cara, pure io.
EliminaCara Vale, ti confermo che proverà con l'università. Probabilmente dovrà passare un test di ingresso, ancora non sappiamo i dettagli, non sono stati pubblicati. In questo l'ho sempre sostenuto e spero che cambi un pochino, che diventi maturo davvero, chissà. Per il momento non occorre fargli raccomandazioni sul divertimento e il riposo: è quello che sa fare meglio! Ah-ah!
RispondiEliminaBravo il tuo Andrea e quanto ti capisco sulle raccomandazioni stradali! Oggi mentre lui guidava ed io ero di fianco ho perso anni di vita, anniiii!
E sai cosa ti dico sul cuore? Ti contraddico: ogni figlio è un cuore che si aggiunge al tuo, che lo moltiplica in volume e densità, soffre di più, ma ama di più!...forse....un bacio
Ninin perdona il gran ritardo ma ci tengo a fare gli auguri a tuo figlio per il diploma conseguito e a mandare a te un abbraccio!
RispondiEliminaLa strada magari non sarà sempre in discesa, ma vedrai che il Principe Felice andrà lontano.
Ciao carissima :-)
Ma che ritardo! Anzi tanti grazie! :)))
RispondiEliminaSperiamo per il suo futuro, la vita gli dà tante possibilità, speriamo sappia sfruttarle. Un bacio
Evviva Ninin! Fuori uno.
RispondiEliminaChe uscire dalle scuole superiori per un genitore vuol dire finire un ciclo. Da adesso faranno tutto da soli e non ci saranno più colloqui con professori: è proprio questo il momento in cui possono spiccare il volo. (Io devo attendere ancora un altro anno..)
Cosa vuoi che ti dica? Posso rassicurarti? Proprio io che ho un sacco di dubbi al riguardo?
Ci provo. C'è da dire che spesso sanno sorprenderci e sfoggiare improvvisamente risorse inaspettate.
Non farti un cruccio delle scelte educative, sono certa che tu abbia fatto del tuo meglio e dai tuoi racconti ho sempre percepito una coerenza di fondo invidiabile.
Il punto è che non possiamo vivere per loro, al posto loro: è la loro vita, sbagli e cadute comprese. Il nostro destino è quello di seguirli a distanza, facendo finta di niente, sempre pronti a intervenire se la caduta ci sembra troppo rovinosa.
Ma dagli un po' di fiducia: non è poi detto che debba sbagliare per forza!
N.B. Tutto ciò detto da una che vede uno spiaggiato sul divano e l'altra sul letto, praticamente tutti i giorni. Se non riponessi un po' di speranza nel futuro, cosa farei? Eh? ;-)
Auguroni Ninin, di cuore.
Grazie Alice! Soprattutto dell'infusione di speranza! ;)
EliminaE' che la vita è così imprevedibile e quando tutto ti sembra vada verso una direzione, all'improvviso cambia in meglio e tu rimani lì sorpreso, in attesa degli eventi. Spero davvero di sbagliarmi e di essere inutilmente pessimista, lo spero soprattutto perchè le cose belle che vedo in mio figlio, che lui meticolosamente nasconde ai nostri occhi di genitori, saltino fuori in maniera eclatante, che lascino tutti di stucco, che mi contraddicano e che per una volta lascino lo spazio alla contemplazione e non allo scoramento. Tra le mie paure nei suoi confronti, non metto quella dell'errore, gli errori si fanno e sono preziosi, da essi si impara più che dalle menate degli altri, ma è il ripetersi degli errori, il negarli, il deresponsabilizzarsi che non mando giù. Forse è come sempre questione di tempo, lo spero tanto e intanto cerco di non rassegnarmi. Un bacio.
Maddai! Anch'io sono senza figli! Anch'io trovo tutto in ordine, soprattutto ora che ho finito di fare le grandi manovre pulitrici! Ah, ah! Aspetto questi giorni di loro assenza per rivoltare i materassi e pulire ciò che con loro in giro non si può pulire.
RispondiEliminaNo quest'anno non sono andata a fare "cambusa", c'erano altri volontari. un po' per uno.
Mancano anche a me, comunque, e penso che questi momenti ci vogliano per dare tregua a tutti, a loro come figli, a noi come genitori e coppia e per farci capire quanto una famiglia sia qualcosa di più di singoli individui conviventi.
Il grande non verrà con noi, se riusciremo a fare un giretto in Umbria, siamo d'accordo che dopo le sue vacanze, che finiranno a metà agosto circa, ci darà il cambio per stare a casa con cane e gatto...e penso che preferisca anche lui, visto che la sua ragazza sarà a casa anche lei...mmmhhh...mi devo preoccupare?! ;)
Un bacione e riposati se puoi!
Il mio Principe non si sognerebbe mai di sistemare!
RispondiEliminaSe quella ragazza fa a tuo figlio quell'effetto, invitala tu, sempre! ;)))
Abbastanza bene dai! E tu?
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