Ma quel maledetto giorno in cui,
- presa dalla voglia di dare personalità al mio piccolo giardino,
- intenerita da due ramoscelli che incrociavano tra loro le radici,
- ben disposta nei confronti di una suocera che ci donava una pianta cresciuta da un germoglio che noi stessi le avevamo regalato,
- sognante per una nuova vita che si aggiungeva alla nostra piccola vita appena nata,
- invogliata dalla pregiudiziale poca cura che questa floricoltura ci avrebbe richiesto,
ma perchè,
quel maledetto giorno,
non ho semplicemente detto due paroline brevi brevi,
efficaci efficaci, come...
...NO, GRAZIE!!!???
Eh?! Perchè?!Semplice, perchè ero ignorante, abissalmente ignorante, riguardo questa stramaledetta pianta:
LA (mia) PALMA!!!
Ora non sono più totalmente ignorante al riguardo, so qualcosa in più, non tutto certo, ma so almeno questo, fondamentale, prendete nota e imparate dagli errori altrui (i miei):- la palma non fa frutti, a questa latitudine
- la palma non fa ombra, in nessuna latitudine
- la palma ha foglie che vanno potate con un tronchesino abbastanza "importante", per tenere pulita la pianta
- la palma perde polline giallo, che sporca intorno
- il tronco della palma non sarà mai legnoso, rimane fibroso, quindi non si può segare con la sega a mano, ci vuole la motosega e anche quella fa fatica!
- dopo due anni dal taglio del tronco, nella speranza che il ceppo rimasto tenda a marcire o disfarsi, il ceppo sarà ancora lì, immobile e uguale a se stesso, quindi un inutile impiccio
- il ceppo fastidioso della palma ti fa venire voglia di strapparlo via
- il ceppo fastidioso della MIA palma mi ha fatto venire voglia di estirparlo!
E SPIANTIAMOLA!!!
Non sapevo allora, sabato scorso, che il lavoro sarebbe stato duro e sorprendente, sì, perchè le radici della palma non sono come radici normali, sono migliaia, tutte dello stesso spessore, sono come i capelli di un rasta, crespi, incrociati, intrecciati, fissi e legati tra loro, stritolano sassi e oppongono la resistenza della moltitudine alla brutta fine che si vuol far fare a loro.
Dunque, dopo 6 giorni, dico 6, di lavoro continuo, alternandomi con mio figlio (che nel frattempo ha preso un'abbronzatura invidiabile e una forza da supereroe), usando nell'ordine: piccone, vanga, zappetta, zappa, tronchesino, accetta, paletta, siamo riusciti a togliere il ceppo. Abbiamo scavato, strappato, tagliato, sotto il sole, nella terra, fino a 60 centimetri di profondità, pieni di polvere e sudore. Ce l'abbiamo fatta, alla fine, spingendo con i piedi fino a strappare anche le radici ancorate in profondità.
Abbiamo tirato fuori la "salma", come in un seppellimento al contrario, solo grazie all'intervento di mio Marito, che con il giovane Hulk, è riuscito a tirare fuori il pesante fardello dalla buca.
Piantata |
Scavata |
Scoperta (con HULK) |
Estirpata |
Spiantata del tutto |
Continuo a pensarci, perchè mi sembra un'impresa impossibile, portata avanti solo con la pazienza, la fatica e la fiducia che la determinazione dà. La sorpresa peggiore, durante il nostro lavoro, è stato verificare come la terra che viene inglobata dalle radici della palma diventa arida, senza presenza di insetti, senza lombrichi, di un color "deserto" e, solo dove le radici si rarefanno, si inizia a vedere attività animale. La palma ha fatto male anche alla terra, non credevo, non immaginavo e ancora di più sono contenta di averla tolta.
Questo post ha il senso dichiarato di convincervi che se mai aveste la tentazione di piantare una palma nel vostro giardino, ecco, ....NON FATELO!!! NON FA-TE-LOOOOO!!!!!
N.B. In effetti... ci pensavo proprio oggi... e sono stata stupida a non capirlo subito, ma la mia palma arrivava da Malnate, ridente cittadina in provincia di Varese. Ripeto: mal - nate.
Con una tale provenienza, ma che cavolo mi aspettavo!? Eh?!
Mamma mia, che impresa titanica!!
RispondiEliminaComplimenti per la pazienza e la forza dimostrata :-)
Se mai avessi avuto voglia (e non ne avevo) di piantare una plama....adesso so a cosa andrei incontro!!
Baci!
Titanica...ecco, sì,...appunto,... solo nel caso di un naufragio, una palma galleggiante potrebbe essere utile! ;DDD
Eliminaok, segnato. Accanto alla lista delle cose da mettee in giardino ora faccio anche quella di quelle da non mettere!
RispondiEliminaEcco, brava! ;D
EliminaTi (vi) ammiro :D
RispondiEliminaPensa che in quel di Montecatini mio nonno piantò, negli anni '70, una piccola palma... che ora è più alta della casa!
Non posso pensare alle sue radiciiiii!!!!! ;D
EliminaNuuu! E pensare che quando vedo una palma mi piace sempre un sacco! Perché mi dà l'idea del tropico, dell'estate, del caldo! Però, in effetti, da quel che racconti tu, sembra davvero infestante! :-\
RispondiEliminaBeh, ma a guardarle non fai mica una cosa brutta! :)))
EliminaDa vedere, magari davanti ad una casa in stile liberty, oppure sulle spiagge tropicali, puoi trarne grande bellezza, è a piantarle nel tuo giardino che faresti una gran cavolata!
;D