La foto di questo
post non potrebbe essere più adatta, sapete?
Non posso non gioire
su questo mio blogghino, oggi è una grande giornata!
Quest'anno, pieno di
cose belle e brutte, tutte faticose, ha portato anche una delle
giornate che non dimenticherò mai per la gioia che mi ha dato.
Non vi voglio
sembrare esagerata, ma neanche per l'esame di maturità del Principe
Felice ero così in ansia! In quel caso pensavo:”Male che vada,
rifarà la quinta, certo, lo sbrano, ma non cade il mondo”, in
questo caso invece, in gioco, ci sarebbe stato il suo futuro.
Passare un test per
la facoltà scelta, unica scelta, senza piano b, diventa la
definizione del proprio futuro. Non è una cosa da poco, diventa il
discrimine della propria vita, il senso che le si dà, la motivazione
che fa fare bei sogni.
Ci sono persone che hanno il paracadute.
Ci sono ragazzi,
come i miei figli, ai quali è chiesto di realizzare la propria vita,
di lavorare per ottenere i propri desideri, che non hanno vie preferenziali,
hanno loro stessi, la loro forza, la loro intelligenza e la loro
determinazione. Non sono cose da poco, ma non ti danno scorciatoie.
Se il Principe
Felice non avesse superato il test, cosa avrebbe fatto?
Non avrebbe potuto
iscriversi a una facoltà simile alla sua scelta, le iscrizioni e i
test sono già stati fatti, chiusi. (A proposito, l'anno prossimo,
per favore, ministero dell'istruzione, fai fare prima il test di
ammissione!)
Avrebbe potuto
cercarsi un lavoretto, chissà se lo avrebbe trovato! O magari più
di uno, perché si sa, i giovani non riescono ad avere facilmente
accesso al mondo lavorativo stabile e avrebbe perso nel frattempo la
motivazione allo studio, si sarebbe chiesto che fare della propria
vita, rimettendo in discussione ciò che aveva già chiarito in se
stesso. Forse esagero, ma chi ha avuto 19/20 anni sa di cosa parlo,
sa delle insicurezze, sa delle difficoltà, delle disillusioni che
possono attaccartisi addosso e consumarti. E invece...
...dopo aver
sguinzagliato
- i “pregatori seriali” (la mia anziana vicina, la mia amica devota, me stessa),
- gli amici affettuosi (vicini e lontani, la scrittrice, i compagni di scuola, l'amico per la pelle e la sua mamma, la mia amica volontaria, le amiche blogger),
- quelli che "sei anche un po' mio" ( il papà, i nonni, lo zio, i parenti vari)
- e aver unito le forze spirituali e i pensieri positivi di tutti al suo esercitarsi quotidiano...
IERI IL PRINCIPE FELICE
HA SUPERATO IL TEST DI AMMISSIONE
ALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA!
Un maestro, cari miei, vuole diventare un maestro.
E gli auguro tanto di diventare un ottimo maestro e quindi di riuscire a tirare fuori dai suoi alunni il bello che hanno dentro, di essere una guida e un riferimento, di saperli comprendere ed educare, amare e sollecitare e che loro imparino che per ciascuno c'è una possibilità, ciascuno può trovare in se stesso la fonte della propria realizzazione. Un po' troppo?!
Perdonatemi, ma non posso non mirare alto, oggi.... sono al settimo cielo!
Ero davanti al computer e ho visto il tuo blog tra i preferiti della mia homepage e ho pensato...ma in questi giorni... E INFATTI... CONGRATULAZIONI!!!
RispondiEliminaIo sono una presenza un po' "latitante", ma caro Principe Felice sai che io tifo sempre per te e infatti ho sempre avuto ragione...alla faccia della tua mamma ahahhah
Scherzi a parte...deve essere bellissimo poter provare a realizzare i propri sogni e io ti auguro anzi no! sono sicura che ce la farai! Un abbaraccio
Grazie, ti ringrazio per lui.
EliminaAlla faccia mia! ;)
Auguri oggi come oggi è una scelta corraggiosa e tanto di cappello veramente. Gli auguro ogni bene tanta ta fortuna nel lavoro che si è scelto.
RispondiEliminaAuguri di cuore da una nonna.
Buona domenica.
Grazie Edvige! Un bacio
EliminaUn sincero in bocca al lupo.
RispondiEliminaCrepi, crepi, crepi! ;)
EliminaOddio che meraviglia! Congratulazioni per il test, e ancora di più per la scelta professionale che ha fatto, che non è una professione in realtà, ma ricordiamolo: una VOCAZIONE.
RispondiEliminaCome hai ragione! E spero che quello che lui sente e che io intravedo sia vero, che sia una vera vocazione.
EliminaGrazie, un bacio.
P.S. Sono convinta che i tuoi incrocicchiamenti siano stati molto efficaci! ;)
lo spero, non sono ancora riuscita a ridistendermi :D :D :D
EliminaCiao Ninin.
RispondiEliminaSono contenta per te e per lui. E' bello vederli intraprendere una strada che li convince, che desiderano percorrere.
Io ho un altro anno da aspettare e chissà, mia figlia farà in tempo a cambiare idea: è che lei è un po' "artista", pensa come posso stare tranquilla.
Tuo figlio ha scelto un lavoro stupendo, se fatto bene.
Un in bocca al lupo grandissimo, di cuore.
Eh, ma sai che anche per lui la scelta non è stata scontata?! E'una scelta importante e penso sia naturale avere tanti dubbi, del resto è una scelta di vita...devo dire che l'ultimo anno di superiori lo ha aiutato a chiarirsi, anche i suoi professori lo hanno aiutato in questo e poi vedremo, il futuro si scriverà giorno per giorno.
EliminaGrazie e un imboccaallupo anche alla tua "artista"!
Grazie Vale! Distanti, ma vicine, ricambio con affetto il tuo abbraccio!
RispondiEliminaIl non avere un piano B, non valutare nemmeno la possibilità di non essere presi, di non farcela ha fatto si che tutto questo si avverasse! :)
RispondiEliminaE bravo lui!
O forse era scritto?! chi lo sa?! Comunque sia la porta sul futuro è aperta! :)))
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