Avrei voluto fare un post allegro. E' da più di un mese che non scrivo e volevo dare notizie buone. Ma il presente, con la sua durezza affonda il mio umore e i miei pensieri.
Ormai da anni noi italiani abbiamo come vicini di casa, lavoratori in famiglia, operai nelle aziende, genitori a scuola, molti ucraini. Io, ne conosco diversi e diversi ne ho conosciuti, nella scuola di italiano dove faccio la volontaria. Sono cittadini europei, sono nostri con-cittadini. Sono qui, chi per metter su famiglia, chi per far fortuna, chi per mantenere i figli rimasti in patria, chi alla ricerca di fortuna per comprarsi una casa o garantirsi una vecchiaia in serenità. Sono donne, tantissime, ma anche uomini, ragazzi per lo più. Li sentiamo vicini, perchè lo sono.
Non so nulla di questioni geopolitiche, riconosco però la stupidità, la follia e il male.
Un popolo, uno stato, ha diritto all'autodeterminazione. Nessuno stato estero ha diritto a invadere il territorio di un altro. Mai. Chiunque sia l'invasore, chiunque sia l'invaso.
Sono 6 giorni che Putin ha deciso l'irrazionale. C'è morte, dolore, sofferenza, disperazione nel popolo ucraino, ma anche coraggio, resistenza, orgoglio. C' è paura nel resto del mondo.
Non sappiamo come finirà, se saremo saggi, lungimiranti. Io prego e spero e mi commuovo di fronte alle immagini di famiglie lacerate, di bambini spaventati, di donne e uomini in fuga, di giovani soldati. Non riesco a immaginare la ferita che questa follia lascerà su di loro, ma so la ribellione che provoca in me.
La guerra, sempre, è la peggiore delle opzioni. La guerra, sempre, è morte.
Tutto il mondo è scosso della barbarie di Putin verso uno Nazione che paga il desiderio di entrare nell'Unione Europea con la morte di soldati, civili, distruzione di città e fuga di milioni di donne e bambini verso la Polonia e altri Paesi europei.
RispondiEliminaDa qualsiasi parte la guardi questa guerra è pura follia, magari lucida, ma pur sempre follia.
EliminaSono d'accordo con te !! Anch'io ho paura della guerra e mi spiace tantissimo per quello che sta accadendo alla popolazione dell'Ucraina, persone che vivevano in pace, fino a quando è arrivato Putin !! Ascolto spesso i notiziari , in attesa di notizie confortanti che , però, mancano... saluti
RispondiEliminaAnch'io sai?! Sto tutto il giorno collegata in attesa di notizie, di buone notizie in realtà. Ho bisogno di comprendere, di sapere, mi aiuta a gestire l'ansia che questa tragedia semina.
EliminaSperiamo che il dialogo prevalga sull'irrazionalità e l'orgoglio. La guerra non porta altro che sofferenza, morte e povertà, per tutti.
RispondiEliminasinforosa
La guerra è il peggior incubo della civiltà. Nessuno si salva, neanche se crede di poter "vincere". E' l'opzione perdi-perdi. E' una vera follia, soprattutto oggi, soprattutto qui.
EliminaE' difficile dialogare con un paranoico che ha una visione distorta della realtà.
RispondiEliminaPurtroppo sembra sia proprio così. Non si tratta solo di smania di potere, quelli che sento giornalmente sui mass media, gli esperti di Russia, dicono che Putin sia paranoico e completamente fuori dalla realtà, la "reclusione" che ha vissuto in questi due anni di covid, dicono, ha lasciato il segno.
EliminaOgni giorno una notizia su qualche luogo civile bombardato, ogni giorno la disperazione di persone, uomini che vanno alla guerra, donne che li salutano magari per l'ultima volta e bambini che affronteranno un viaggio se va bene e la guerra se va male. Non si può sopportare questa realtà.
RispondiEliminaE poi, come dici tu, ci sono i risvolti economici, che sono pesanti, ma su cui alcuni speculano e molto, senza pietà, senza coscienza. E' un momento pessimo e noi possiamo aiutare i profughi, sperare e pregare.
Ciao Vale, un bacio
Eh sì Vale, sono tragedie che segnano più di una persona, più di una generazione, per questo sono terribili e devastanti. Un bacio
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