martedì 19 novembre 2013

Avere e gioia


E' qualche giorno che volevo postare qualcosa di saggio.

Qualcosa che dia speranza e che non si esaurisca nel tempo.
Qualcosa che mi elevi un po' e lo faccia in modo leggero.
E  ho trovato questo concetto di gioia, che era da tanto che volevo sentire dalla persona che lo esprime.
Una gioia che non nasce dal possesso.
Cosa ne pensate?

6 commenti:

  1. Io non sono credente in senso ortodosso, ma lui mi piace proprio tanto.
    Da ogni punto di vista.
    C'è speranza a questo mondo!
    Quanto al possesso, dopo un periodo meramente consumista mi sono data una regolata... e cerco di far sì che anche la Purulla non veicoli la gioia attraverso quello che ha. Ci riesce benissimo, a dire il vero!

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    1. Una grande quantità dei bisogni che sentiamo come impellenti non sono che indotti.
      Ci distraggono da quelli che sono più profondi e necessari.
      La brama del possesso è ciò che ci allontana dalla libertà.
      I bambini che sono più vicini agli angeli, lo sanno, poi li corrompiamo un po', ma si può sempre recuperare. :))))

      Io trovo questo papa: foooortiiiisssssiiiimoooooo!!!!!!

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  2. Le prediche devono essere supportate dal buon esempio, in questo Papa Francesco ha il dono della coerenza che purtroppo manca a molti suoi "dipendenti", tipo quelli che predicano il digiuno e poi si ingozzano come maiali e qui non farmi andare oltre Ninin o l'elevazione te la faccio passare subito.

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  3. Mi piace il modo di intendere l'apostolato di questo Papa, era necessaria in questo momento storico una figura come la sua. Grazie per la tua segnalazione.

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    1. io rimango sbalordita dal suo modo di comunicare e in quante cose si distingue dai suoi predecessori ogni giorno, :))))

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