L'anno del cavallo

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In questi giorni, che per la verità sono settimane e mesi, di stravolgimenti politici, gli italiani stanno con lo sguardo sbarrato, increduli, confusi e rintronati dagli eventi che si susseguono a raffica.

Sono sconvolti da ciò che si manifesta senza che se ne capisca il senso finale.

Qualcuno decide, qualcuno esegue, qualcuno subisce.

Ma questo è l'anno del cavallo.

Nell'oroscopo cinese il cavallo è questo 

(fonte _ http://www.arcobaleno.net/oroscopi/2014-cinese):

Nella versione positiva è ambizioso, baldanzoso, eloquente, simpatico, coinvolgente, sfacciato con stile, o abile nel proporsi, un gran ruffiano pronto a fiutare l’aria e a cogliere il meglio, fiducioso in sé e nelle proprie possibilità. Amante del divertimento, sempre pronto a cambiare, a dare il via a nuove iniziative, la sua parola d’ordine è agire. Non manca un fondo di buon senso, sa adattarsi alle circostanze in attesa di riprendere il galoppo. La chiave del suo successo è la combinazione di dinamismo e rapidità nel prendere decisioni. È più generoso all’apparenza che in realtà, non sopporta chi lo ostacola. Se riesce a segnare intelligentemente il passo quando le situazioni non sono favorevoli, quando si tratta di persone che in qualche modo gli impediscono di arrivare al successo trova rapidamente il modo per sbarazzarsene. Non è un fedele, ma sa salvare le apparenze. Il suo incrollabile ottimismo è di stimolo anche agli altri, nella sua versione migliore il Cavallo è un amico leale. Dice la tradizione orientale che il Cavallo si fortunato in proprio e porti fortuna agli altri.
Nella versione meno positiva è vanitoso, impulsivo e avventato, ostinato, collerico, capriccioso, aggressivo. Quando ha preso una decisione o ha dato il via ad una iniziativa, per orgoglio che confonde con l’amor proprio arriva fino in fondo a costo di rimetterci l’osso del collo. Il suo “agire per agire” è stancante per gli altri, anche perché i risultati non sempre corrispondono allo sforzo prodotto. È suscettibile per sé e brutale nel dire agli altri quello che pensa, autoritario con i sottoposti, ha il tallone d’Achille nel narcisismo. Infatti, basta fargli due complimenti perché non capisca più niente e invece di guidare le situazioni, si lascia manovrare.

Non credo tanto agli oroscopi, non li seguo particolarmente, li leggo talvolta, sperando che le cose positive si avverino e quelle negative siano sbagliate, ma di fronte alla descrizione lì sopra, di fronte all'anno del Cavallo che è il 2014, come non trovare inquietanti e perfettamente calzanti analogie con il cavallo che a breve diventerà il nuovo condottiero d'Italia?! Ditemelo voi!
L'unica mia speranza è che il cavallo di legno in questione NON sia un enorme CAVALLO DI TROIA!!!!
Tanti auguri all'Italia e soprattutto agli italiani!!!