lunedì 9 dicembre 2013

Bilbao meravigliao...


PARTENZA!!!!
Eh, sì, miei cari, il Principe Felice parte per la Spagna! OLE'!!!
Non vi ho detto nulla finora, ma è da un paio di mesi che sta preparando la partenza.
Si tratta di un viaggio di qualche giorno, di un viaggio di studio per il progetto Comenius, che ha come tema l'immigrazione.

E' stata un'occasione unica: la sua classe  estratta tra le altre del suo istituto superiore, lui che dà la disponibilità, il suo essere minimamente educato e portato per l'inglese, e soprattutto...UDITE! UDITE!...perchè è maschio!
Shhhhh!!! Ora le donne non storcano il naso, questa è stata una scelta in linea con la protezione delle minoranze: lui lo è, è una minoranza nella sua classe e nel suo corso di studi e come tale protetto!!! Chi lo avrebbe detto: essere condannato a classi per lo più femminili, ha avuto i suoi vantaggi.
Coooomuuunque... domani parte, prenderà l'aereo per la prima volta, farà scalo a Madrid e poi altro aereo per Bilbao.
Lì, seguendo un programma serratissimo, avrà a che fare con ragazzi baschi, tedeschi, danesi e svedesi, oltre che italiani, lavoreranno sul tema proposto e visiteranno i dintorni. Dormirà presso una famiglia che si è resa disponibile all'ospitalità e io trovo tutto questo davvero una grande occasione.
Oltre che fare esperienze nuove, avrà la possibilità di aprire lo sguardo verso l'Europa, verso altri usi costumi, modi di pensare, visiterà una scuola straniera e potrà confrontarla con la sua, portando con sè i ricordi e gli insegnamenti che il confronto con il nuovo e diverso danno sempre.
Insomma sono tanto contenta per lui, poco preoccupata, forse incosciente.

Ovviamente questi ultimi giorni sono passati all'insegna del
"Cosa ti devi portar dietro?" 
"Ma sì...ma no...non lo so... ci penso domani!",
alle prese con i suoi isterismi, dovuti al malfunzionamento del telefono che ha comprato usato dal un suo amico e che è decisamente una "baracca"...e devo, sconsolatamente, ammettere che è la sua unica preoccupazione!
Di fronte a certe  principefelicesche disavventure tecnologiche, mi sento come la Mia Gatta in questa foto, vi assicuro che rende tantissimo l'idea.

8 commenti:

  1. Sono emozionata per lui e per te! Ci racconti poi il saluto all'aeroporto? ;-)))

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    1. Di sicuro! Ti posso però già anticipare che ci ha detto che lo dobbiamo lasciare al gate: "Non aspetterete mica che parta l'aereo?!"
      ...Che soddisfazioni eh?! ;)

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  2. Wow che bello! Un ponte con altre culture ma anche il vivere in una famiglia del posto...tutte esperienze altamente formative...fortunato lui!
    Come ci si sente a lasciarli andare? Io tremo solo al pensiero...

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    1. Io sono molto emozionata per lui.
      L'unica vera preoccupazione che ho è che perda in giro i documenti o i soldi! Testa fra le nuvole com'è...poi, dopo il viaggio in aereo anche tutto il corpo lo sarà! ;D
      Per il lasciarlo andare, ti posso dire che mi sono sempre immaginata i miei figli lontani, viaggiatori e giramondo, non so se sarà così, ma ho quasi un atteggiamento fatalistico in tal senso. Chissà! :)))

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  3. Il fatto che sia maschio contribuisce anche molto alla vostra serenità! Con una femmina è inutile, ci sarebbero maggiori preoccupazioni... bella esperienza!

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    1. Credo di sì. E questo fatto dà sicurezza anche alla compagna di classe che va con lui. :)

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  4. che ridere: ci sono le quote azzurre!!! in bocca al lupo!

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