lunedì 26 marzo 2012

Sacco pieno! Sacco vuoto!

Uno dei miei sogni è avere, in casa, un locale lavanderia.
Cioè è un sogno abbastanza banale, quasi inutile, direi un sogno di serie Z, ma...
quando vedo nei cataloghi Ikea quei meravigliosi angoli, dove la lavatrice è messa in un posto comodo e accessibile, le scaffalature  ordinate per riporre la biancheria da stirare o lavare, l'asse da stiro permanente, le piante per un tocco di verde, insomma non posso fare a meno di pensare al mio sottoscala, in cui tutto ciò è ammassato in malo modo e per di più lo spazio viene condiviso da scarpe perennemente in disordine! (altro sogno è un armadio a 4 ante per le scarpe!)
Quindi sogno.
L'altro giorno mi sono detta, ma perchè non ci provo?
E allora ho fatto questi, a COSTO ZERO:  sacchi portabiancheria prensili, che saranno perennemente 
SACCHI PIENI! SACCHI VUOTI!
Ecco cosa ho fatto.
Occorrente:
  • tele di recupero di colore chiaro, scuro e colorato
  • scampolini di tessuto un po' resistente, velluto per es.
  • 3 ganci per muro
  • macchina da cucire
  • un trapano per forare il muro
Procedimento:
vi illustrerò come ho fatto uno dei sacchi, gli altri sono stati fatti allo stesso modo.
Per prima cosa si fa un po' di geometria!
Si tagliano
2 rettangoli di 30cm x 60cm
2 triangoli isosceli di base 40cm e lato obliquo di 60 cm
1 rettangolo più piccolo, nel velluto, di 40 cm x 13 cm

Si cuciono a rovescio (quindi dritto contro dritto) i poligoni, seguendo l'indicazione qui sotto, abbiate pazienza per il disegno!












Ecco il risultato a rovescio                                           

A questo punto si deve cucire il fondo, sempre a rovescio si piega il sacco con le "ali" all'interno e si chiude su un  lato corto del nostro rettangolo.
















Ecco il risultato al dritto.
Se la vostra tela si sfilaccia, sarà neccessario fare un orlo nella parte superiore, guardate questo post, per ripassare.

Ora pensiamo ai manici per poter appendere i nostri sacchi ai ganci alle pareti.

Prendiamo il nostro rettangolo di velluto, pieghiamolo a metà dritto contro dritto e cuciamo i tre lati da unire tenendo una parte aperta in un angolo per poter rivoltare il lavoro (angolo in alto a destra).
Rivoltiamo il lavoro e facciamo una cucitura per fermare anche l'angolo rimasto scucito, va bene anche una cucitura a vista, anzi approfittatene per farla della stesso colore del sacco.
 A circa metà del rettangolo tagliamo un quadratino di stoffa. per infilarci il gancio.
Ripassiamone i bordi per non permettere la sfilacciatura o la rottura della stoffa.
Fissiamo la nostra "maniglia" al sacco con 2 belle cuciture ravvicinate.
Facciamo la stessa cosa anche per l'altra maniglia e cuciamo. Io le ho lasciate in evidenza per una mia questione estetica, ma potete cucirle anche verso l'interno.
Se non vi piacciono così, potete farle come quelle delle borse, andate a rivedere il solito post.





Ecco il SACCO FINITO
  e VUOTO

Fate la stessa cosa per tutti e tre i sacchi, cercate di usare materiali di recupero, io per esempio ho usato una vecchia tovaglia, un grembiule da cucina, uno scampolo dell'arcobaleno e pezzi di tela di pantaloni accorciati.

Beh, ora è necessario il maritino che, con il trapano, mi fissi questo gancio al muro.



Eccoli qua i tre "fratelloni":
  • 1 per il COLORATO
  • 1 per lo SCURO
  • 1 per il BIANCO









E ORA GIOCHIAMO: 
SACCO...VUOTO..
SACCO...PIENO...
SACCO VUOTO!...
E...

MI SA CHE E' ORA DI FARE IL BUCATOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!

14 commenti:

  1. Io ne ho uno per la biancheria colorata e uno per la biancheria bianca. È da un po' che sono tutti e due pieni di biancheria mischiata. Sono troppo disordinata!

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    1. Ne avevo anch'io 2 per terra, uno per il bianco uno per il colorato, ma i due principi faticavano a capire la differenza (?!), ora ho dato lezioni sui colori e SPERO che siano invogliati dalla nuova presenza: davvero sembrano i fagotti degli gnomi! Li trovo molto divertenti, anche se inesorabilmente troppo pieni!

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  2. Che belli! Ma sei bravissima;))) Io non ce la posso fare...

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    1. Ce la puoi fare, ce la puoi fare: prendi della stoffa che "chi-se-ne-frega-se-si-rovina" (per il primo sacco, quello bianco, io ho usato una tovaglia inguardabile) e prova, sono tutte cuciture dritte, vedrai che sarà molto più semplice di quello che sembra. :))

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  3. Tu sei bravissima!!
    Io un "bagnetto-lavanderia" ce l'ho, ma è un'arma a doppio taglio: ci finiscono cose che col concetto di lavanderia hanno poco a che fare, come il cesto per la raccolta della carta, le piante grasse in inverno e così via...

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    1. Ti capisco, è come il mio sottoscala: refugium peccatorum! :)

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  4. Che carini, ma sopratutto utili. Brava!

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    1. Per il momento credo siano funzionali, speriamo! :)

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  5. Conosci il detto " fare di necessita' virtu'?"
    Direi che ti calza a pennello!!!
    E poi non sogni nemmeno tanto in grande, io vorrei una cabina armadio;)

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    1. E...ma, la cabina armadio... l'ho già sognata!!
      Poi sono arrivati i due principi e abbiamo dato la precedenza alla "discendenza": per ora la cabina armadio rimane un sogno nel cassetto, ti piace il gioco di parole? ;-)

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  6. Ma sono bellissimi!
    Io, che sono un po' pasticciona, non ho mai pensato che si potessero avere sacchi diversi per colorati, bianchi, scuri... Il mio unico cesto portabiancheria contiene tutto e quando decido di fare la lavatrice frugo e tiro fuori tutto per dividere quel che parte per primo e poi...uso i foglietti raccogli-colore: che invenzione!!!
    A presto!

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    1. Beh, ma quando faccio il colorato uso anch'io un trucco per non pasticciare con i colori! Potrei brevettare tonalità di rosa e violetto mai viste, che ho tirato fuori dalla lavatrice, peccato che magari erano abiti dei principi che come potrai immaginare inorridivano davanti a colori da femmina! :D

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  7. Ma che belli, penso che li metterò nei progetti da fare :-)

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