mercoledì 19 giugno 2013

Andavo a 1 all'ora!


Non posso che sfogare il mio abbattimento morale, dopo la mattinata appena passata.
Vi userò come ammortizzatori, scusatemi.
Stamattina, dopo aver visto un pezzo del film di Ingmar Bergman "Conversazioni private", mi sentivo pronta a mille riflessioni sulla vita, poi la vita mi ha dato uno schiaffo per svegliarmi dal mio pensare!
Avevo un impegno preciso, dovevo portare il Principe Felice alla stazione centrale di Milano, finalmente libero dall'angoscia della promozione, potrà godersi un paio di giorni con un suo carissimo amico.
L'intenzione era buona, prendere la metro fino alla stazione, indicargli il binario, ricordargli di obliterare il biglietto, fare le solite raccomandazioni materne, in fondo era la prima volta che prendeva un treno da solo da lì. Non so quanti di voi conoscano la centrale, ma è davvero un porto di mare, mi sembrava necessario dargli un minimo di indicazioni. Invece...

...invece non ho trovato parcheggio alla fermata della metro, anzi alle TRE fermate della metro, che ho visitato alla ricerca di un misero posticino. Ma il bello è che in uno di questi parcheggi,
ho tamponato un'altra macchina parcheggiata!!!!!
Ho delle attenuanti? Forse sì, forse no.
Forse sì:

  • il parcheggio è sterrato e pieno di voragini, la mia misera utilitaria non si guida così facilmente come sull'asfalto, diventa un po' anarchica,
  • mi sono ritrovata in un percorso senza uscita, ho dovuto tornare indietro in retro,
  • durante la retro, ero talmente preoccupata di non andare addosso al suv che fuoriusciva rispetto alle altre auto, che sono andata addosso alla macchina (utilitaria anche lei) che stava dall'altra parte,
  • ero angosciata dalla possibilità di far perdere il treno al Principe,
  • ero partita da casa arrabbiata per l'ennesima discussione, stavolta  con l'altro Principe,
  • faceva TROPPO caldo!

Forse no:

  • se non sono capace di guidare nelle buche, perchè cavolo mi ci sono infilata in quel diavolo di parcheggio!?
  • gli specchietti vanno guardati entrambi durante la retro, non solo quelli da una parte,
  • perchè mi sono messa a discutere inutilmente in un giorno di caldo infernale!?
  • perchè non ho pensato che Milano in settimana è pieno di parcheggi saturi?


Insomma ho sbagliato tutto.
Ho dovuto fermarmi un attimo prima di capire che, il rumore che avevo appena sentito, era quello di un tamponamento: non poteva proprio capitare in quel momento! NON POTEVA!
Invece è arrivato lo schiaffo della vita: non puoi mai sapere cosa accadrà, quando e come ti farà reagire.
Ho realizzato, sono scesa dalla macchina, ho appurato che il danno fatto non era grave, mi sono spostata di lì, ho fatto un respirone e ho scritto un biglietto con il numero di cellulare, l'ho dato al Principe Felice che lo ha messo sotto il tergicristalli dell'auto colpita, non avevo altro tempo, mi sono diretta verso la centrale.
Cosa ho pensato in quel momento?
Di tutto. 
Sì, ho anche pensato di non lasciare nessun recapito, nessuno mi aveva visto a parte mio figlio.
Appunto, a parte mio figlio. 
La tentazione c'è stata, non lo nego, avrei potuto andarmene. Ma c'è una cosa che non so gestire: il senso di colpa. In questo caso sarebbe stato di proporzioni devastanti, verso me stessa,  perchè cerco di essere sempre coerente, come avrei giustificato alla mia coscienza una mancanza di responsabilità? Verso mio figlio, al quale tutti i giorni predico il rispetto per gli altri, l'onestà, la lealtà, come avrei potuto mostrargli che la cosa giusta va fatta e basta, anche quando ci costa fatica, andandomene? Verso il proprietario dell'auto, un'utilitaria come la mia, che se parcheggia lì è perchè prende la metro, perchè lavora a Milano, perchè ha una vita come tanti, quella non particolarmente comoda dei pendolari, perchè avrebbe potuto essere la mia di auto, la mia di vita, quanto mi sarebbe piaciuto e pacificato con il mondo, che chi mi ha procurato il danno se ne fosse preso la responsabilità!
Sono riuscita a portare il Principe in stazione, l'ho scaricato all'entrata, con un saluto urlato e un invito a correre e guardare bene il treno da prendere. Ce l'ha fatta!!! Meno male!
Sono tornata a casa, abbacchiatissima, nel traffico impossibile di una  città bollente e dai vigili imbufaliti dai semafori che non funzionavano.
Ho guardato bene la mia macchina, che al momento del contatto non avevo neanche visto: mi sono precipitata a vedere il danno altrui,senza pensare al mio. Nulla di grave, non necessita neanche di un intervento specializzato, qualche striscio, niente di che. A quel punto ho pensato al proprietario dell'altra auto, ho avuto paura che magari approfittasse del fatto, per appiopparmi anche altre cose, del resto io non ho neanche un'immagine del danno (mio fratello mi ha ricordato che avrei dovuto fotografare sul posto, utile per eventuali pretese) e in fondo non so con chi avrò a che fare.
Mi ha telefonato poco fa, il proprietario è una donna, abbastanza giovane, ha sentito la mia voce, che al telefono è da ragazza,  la prima cosa che ha detto è stato "Non so come ringraziarti per aver lasciato il tuo recapito", ho pensato: "Ma come? Le rovino la macchina e mi ringrazia!", le ho risposto che ero dispiaciuta, che ero di fretta e nel far manovra non ho visto la sua vettura, mi risponde come se capisse, come se anche  lei si fosse trovata nella mia situazione almeno una volta. 
Prendiamo accordi per un incontro, per compilare la constatazione amichevole, abita nel mio comune, che coincidenza! ha un bambino che va alla scuola materna, ha proprio una vita che potrebbe essere la mia,  non finisce di ringraziarmi. Stasera sistemeremo la questione. 
Sono sollevata, dispiaciuta certo, avrei fatto volentieri a meno di combinare questo pasticcio, ma nel negativo, mi sforzo di trovare anche altro.
Vi racconterò come è andata e per fortuna...ANDAVO A 1 ALL'ORA!!!



P.S. Sono ben accetti, anzi stradesiderati, commenti consolatori!



18 commenti:

  1. Forza Ninin, capita a tutti prima o poi. Lo so che ti ripeti "ma come ho fatto?" ma non serve a niente. E poi hai fatto la cosa giusta. Avrei voluto trovare te l'altro giorno sulla mia strada (in qualità di persona gentile). Forse ne scriverò un post.

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    1. Grazie Alice!
      In effetti per me è la prima volta, di solito ci vengono addosso! :(
      Pensa che una volta mi hanno tamponato in un parcheggio (io ero in farmacia) e sono scappati, un signore anziano ha visto, ha preso il numero di targa e mi ha detto che era il furgone della mensa scolastica, siamo riusciti ad avere il risarcimento, ma che fatica!
      Quel signore anziano mi ha dato una grande lezione di etica civica, che non è stata vana. :)

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  2. Sei stata correttissima, brava! Ricordo che anche a mio padre capitò di trovare l'auto con un danno al paraurti e con il biglietto lasciato dall'autore del danno: fu una cosa che apprezzammo al di là dei soldi dell'assicurazione, credimi!
    Io ho tamponato un'auto una sola volta nella mia carriera di guidatrice, niente di serio, una distrazione in retromarcia. Capita a tutti prima o poi, specie nelle condizioni che hai descritto, non preoccuparti!!!

    Ciao!!!

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    1. Sono un po' giù per la verità, ma la proprietaria dell'auto che ho incontrato stasera non la smetteva più di ringraziarmi: adesso mi sento in colpa anche per la sua gratitudine fuori misura! :(

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    2. Ma sei incontentabile!!! ;-)
      Dai...un pò ti capisco, ma non darci più del peso dovuto mi raccomando, non è stata una cosa tanto grave!

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    3. Hai ragione Maris, la smetto! ;)

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  3. Essere corretti paga sempre. Hai fatto la cosa giusta per tuo figlio, c'è da esserne orgogliose!

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    1. Lui è rimasto calmo tutto il tempo, dando considerazione al mio stato d'animo, l'ho apprezzato molto, speriamo di averci guadagnato almeno in rispetto, il suo. :)

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  4. Che bello, le brave persone esistono! E tu sei una di queste! Chi fa sbaglia! Non dovrebbe ma puo capitare!

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    1. Non ti consiglio di parcheggiare dove passo io, però!!!
      Da oggi in poi ho anch'io la "fedina stradale" sporca, cavolo! ;)

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  5. Sei una grande e non te lo dico per consolarti!!!! :-)))))

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  6. Diciamo che neppure le cose peggiori capitano senza un significato? Lo so, è banale, ma la lezione che hai dato a tuo figlio di correttezza civica è impagabile ... anche se dispiace. Brava!

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  7. Sei stata una donna e madre esemplare. Ad avercene come te! Spero che la risoluzione sia andata bene come meriti!

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    1. Sì, credo. Ieri sera abbiamo fatto la constatazione amichevole, anche il danno fatto all'altra auto non è grave, ma comunque ci vorrà l'intervento del carrozziere, speriamo non si alzi di molto la prossima tariffa assicurativa!

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  8. Certo che il Grillo Parlante che ti possiede è ben intransigente!! Cmq Cara Ninin, hai fatto bene, stop alle seghe mentali.
    Ti sei comportata da persona super-coscienziosa...il perchè è accaduto, non c'è.
    Una risposta vale l'altra, sono cose che capitano.
    Il caldo annebbia i sensi. L'importante è trovare una soluzione!

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    1. Non ho mai avuto il coraggio di schiacciarlo sul mura il mio grillo!
      E oggi dovrebbe piovere, speriamo! ;)

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