venerdì 14 dicembre 2012

A proposito di pacchi


immagine dal web

Ha nevicato.
Ve lo dicevo ieri, troppi segnali di neve imminente!
Avrei voluto fosse nevicato qualche giorno fa, quando ho accompagnato per acquisti la Suocera Gaffeur: ne ha combinata un'altra delle sue, avrei potuto evitarmela! 

Cominciamo dall'inizio.
Mia Suocera regala ogni anno un cesto natalizio ad un suo parente.
Negli anni l'incombenza di accompagnarla è passata a me: “perchè così tu mi consigli”.
Sono riuscita a trasferire il suo abituale acquisto da un costosissimo e assolutamente poco originale negozio di vini e prodotti gastronomici, a un negozio di prodotti equosolidali. Non solo per l'aspetto "etico", ma soprattutto perchè ci si trovano tanti prodotti di ottima qualità.
L'accompagno in questo negozietto vicino, l'associazione che lo gestisce fa capo ad un signore gentilissimo e disponibile, di cui mia suocera conosce il fratello.
Ci facciamo dare una scatola da riempire, procediamo con la scelta.
(La premessa è che il parente, a cui va il cesto natalizio, ama molto mangiare bene e sa cucinare)
Vedo i paccheri di Gragnano 
"Prendiamoli, sono molto buoni"
"Ma che pasta è?! Così grande?! Come si fa a mangiare?!A me la pasta grossa non mi piace, preferisco la pasta piccola!"
"Sì, ma lei non fa testo, mangia solo penne e minestrina, vedrà che a Parente piacerà": paccheri nel pacco!
Riso. "Che tipo di riso gli mettiamo dentro?"
"Ma il riso che regalo è?! Lo trovi dappertutto!"
"Beh, questo rosso e questo venere, veramente non sono così banali, tra l'altro sono molto nutrienti...": non insisto, non coglie la differenza con riso bianco.
Marmellata. "Gli mettiamo dentro questa? E' difficile trovarla"
"Quale?" 
"Questa ai fichi d'India" 
"Ai fichi di cosa?!!! Ma no!! Prendiamo qualcosa di qui, di normale, di nostro!" 
"Ma i fichi d'India ci sono anche in Italia, al sud", qui ragazzi è difficile capire cosa intenda per normale e per nostro, per esempio nostro italiano o nostro lombardo (lei è lombarda da mille generazioni!)? 
Comunque si illumina "Ah, sì, i fichi d'India, non avevo capito! Beh, se me la regalano a me, la marmellata di fichi d'India, non sono contenta, non vorrei neanche assaggiarla!"  
"Ma lei non mangia marmellata e, in ogni caso, non è mai contenta di nessun regalo che le fanno, non le piace niente!" 
Sto iniziando decisamente a sbottare, cerco di trattenermi e lei sorridendo mi dice 
"Eh, beh, sì, in effetti i regali non mi piacciono" 
Proseguiamo caffè, cioccolato, caramelle, su ogni cosa aveva il suo commento di inutilità dell'oggetto, mi tappo le orecchie e scelgo io, potremmo rimanere qui un'intera mattinata, se le dessi retta.
Mentre aspettiamo che ci facciano il conto, lei mi si avvicina con fare pettegolo e mi dice a voce udibile da chiunque nel negozio:  
"Ma quello lì (il signore gentile di prima), non è mica il fratello del marito...o COMPAGNO, si dice così adesso, no?!, di E.?" 
Io tento di mantenere un tono neutro di riserbo, per non risultare maleducata  
"E' il fratello, del compagno di E.,  perchè non sono sposati" 
Lei mi guarda, con finta indignazione e sempre a voce megafonale dice 
"E allora?! Anche se non sono sposati, che differenza fa?! Vivono lo stesso come marito e moglie, cosa vuoi che cambi!" 
Cioè, se non lo avete capito, approfitta della domanda, per darmi una lezione di modernità! A meeeee???!!! Voi non potete sapere, il desiderio di rinfacciarle in pubblico, per esempio, la sua contrarietà, con muso stabile incorporato, a qualsiasi ipotetica vacanza sognata da me e mio marito soli, prima del matrimonio! Ma ora lei è moderna!! Taccio, per non mettere in imbarazzo il gentile signore e i clienti presenti.
Il gentile signore ha fatto anche un'azione bellissima,  ha adottato un ragazzo africano. La storia di questo ragazzo è terribile, orfano, cresciuto durante una guerra, salvato dalla morte sicura e approdato da questa persona veramente come da un angelo. Ora il ragazzo è grande e aiuta il padre adottivo. Entra nel negozio per prendere accordi con lui per una consegna, passa davanti a mia suocera, lei, con voce adatta a parlare alle sue amiche sorde, dice 
"Tò! Va che bel NEGRETTO!!" e ride del suo sfottò, ignara della parentela, guardando il gentile signore. 
Il gentile signore, che è gentile davvero, annuisce sorridendo, considerando i suoi 85 anni,  ma lei non demorde e aggiunge 
"Quello lì è proprio negro, non è colorato, non è abbronzato!" e ride di nuovo. 
Vi assicuro che, se avessi avuto un martello pneumatico, avrei scavato una fossa nell'asfalto e mi ci sarei buttata senza esitazione!
Rimango pietrificata, pensando che, lasciando cadere il discorso, l'avrebbe piantata lì, così fa, perchè nessuno le da l'impressione di ascoltarla. 
Finalmente il conto è finito, ce ne possiamo andare.
Ringrazio sollevata il gentile signore e invito la Suocera Super Gaffeur ad andare. Lei, sempre con il suo solito modo scherzoso ( ???!), risponde all'arrivederci del signore con un 
"Ma! Chissà! Magari l'anno prossimo non ci sono più!" 
fa uno guardo d'intesa, alla ricerca dell'ovvia risposta del gentile che le dice 
"Ma cosa dice? Ci rivedremo di certo!" 
Rimango sempre colpita dal modo di manipolare le persone che ha mia Suocera, non solo riempie di offese gli altri, ma questi, tra lo spiazzato e il "poverina è anziana", la rassicurano  anche!

13 commenti:

  1. La prossima volta che incontrerò mia suocera lo farò più volentieri del solito, pensando alla tua!

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    1. Un buon compito lo assolve allora: far sentire fortunati...gli altri! ;)

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  2. Mi sa che so proprio fortunata... che suocera!

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    1. Mi sa che questo anedotto serve davvero, come consolatorio! :D

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  3. Che persona ...... la parola non la scrivo per rispetto nei tuoi confronti. Ma fossi stata nel negozio non sarei stata zitta

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    1. No, non la conosci, sarebbe stato peggio, meglio sia passata per una vecchietta un po' indelicata:, l'escalation gaffe avrebbe potuto aumentare a dismisura! ;)

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  4. Mi dispiace Ninin, ad ognuno di noi tocca la sua croce, la tua è bella pesantuccia da portare...

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  5. Ninin, ma il mio commento non c'è più?

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    1. L'ultimo tuo commento, prima di questo, mi risulta nel post precedente.
      Blogger non me ne dà in questo.
      A te risultava già comparso qui?
      Può esserci stato qualche problema però, è un paio di giorni che il collegamento va e viene, magari qualcosa scappa...mi spiace.
      Se hai voglia di riscriverlo, sarò felice di leggerlo. :D

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    2. Avevo scritto che mi ricorda tanto la mia zia novantunenne!
      Io l'adoro, ma va presa a piccole dosi... 5 minuti ogni sei mesi direi che sono più che sufficienti ;)

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    3. Sono d'accordo: PICCOLE DOSI! ;)

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