giovedì 18 luglio 2013

Ispezione!


Quando ho ricevuto la lettera dal Comune, mi sono un tantino preoccupata.
Non tanto perchè avessi paura di non essere in regola, ma perchè in Italia, il Paese dove nessuno controlla niente, o così almeno ci vogliono far credere, quando qualcuno si decide a controllare, ti immagini sempre che voglia fare cassa.
Non so se riesco a farmi capire...per esempio, le macchine dei vigili appostate sulle rampe di accesso delle superstrade, dove puoi vederle solo quando ti stanno fermando, oppure sotto i ponti, dove, al buio, non li avverti se non all'ultimo, quando la paletta dello stop è sul tuo parabrezza. Ecco, i  quei momenti ho sempre l'impressione che i controlli siano fatti per darti una multina, perchè qualcosa fuori posto ce l'avrai pure, no?! Da bravo italiano, notoriamente anarchico e pressaposchista, no?!!!
Ecco stavolta il controllo è sulla CALDAIA!!!!

Mi arriva la lettera con l'avviso dell'ispezione, il tal giorno, con la richiesta di chiamare l'ispettore per definire l'ora.
La mia caldaia è a posto, facciamo la pulizia annuale e il controllo fumi secondo i termini di legge, sono tranquilla...quasi...nel senso che ho sempre quella vaga sensazione  di sospetto, che la ragione tenta di governare, ma che invece l'ansia cavalca.
Oggi era il grande giorno, l'appuntamento alle 8.00.
L'ispettore è puntuale, arriva aggredito dagli abbai della Cagnolona.
Non ha un'aria "pericolosa", mi sembra cordiale, vestito come un tecnico, poco formale, comodo, funzionale. Viene dall'altra-parte-di-Milano, ha dovuto usare il navigatore, e so che si è alzato prestissimo, perchè l'altra-parte-di-Milano in realtà è lontana e trafficata.
Fa i controlli, mi chiede i documenti, compila il suo modello burocratico e fa la prova fumi.
TUTTO IN REGOLA, anche se la caldaia è un po' vecchia e consuma più delle nuove.
Non la cambieremo, finchè non tirerà le cuoia - gli dico.
Eh sì - mi risponde comprensivo, le caldaie costano.
Mi sembra una persona molto ragionevole, gli chiedo come si scelgono gli utenti da controllare, me lo spiega e mi dice anche che ormai è difficile "sfuggire" ai controlli, perchè tutti i contatori sono registrati e in rete, certo, per le persone anziane è un problema gestire la questione, molte volte lui ha a che fare con badanti che non sanno nulla di leggi o documenti relativi e, di fronte ad un pensionato al minimo di pensione, è penoso dover attribuire lo stato di fuori regola.
Ha finito, mi saluta, esce per una nuova ispezione.
Mi ha lasciato un gran senso di serietà e umanità.
La giornata è iniziata bene.

P.S. l'immagine non c'entra nulla con il post, ma mi piace tanto la mia lavanda! :)

10 commenti:

  1. son conteta! anche a me che ho sempre tutto in regola i controlli mettono ansia per principio! bella la lavanda! mi piace tantissimo!

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    1. Ansia da controlli, male comune!!! ;)
      A me piace tanto la lavanda, mi piace il profumo, mi piace il colore, mi piace che i suoi fiori spuntano con eleganza, mi piace raccoglierli e conservarli secchi, insomma ...vivrei in Provenza! ;D

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  2. Mio marito lavora nel campo delle caldaie e posso dire che, anche se fastidiosi, questi controlli sono importantissimi perché purtroppo una negligenza o una disattenzione possono costare molto cari, in più essere in regola con la normativa assicura anche minor inquinamento ed anche una maggior duratura della caldaia stessa....senti come sono brava???? :-))))) ehi però mio marito non fa l'aspettore eh?!??!!!

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    1. Ma io credo che i controlli siano necessari, soprattutto quando si tratta di sicurezza. :)
      La verità è che siamo noi (IO) ad avere la forma mentale sbagliata, o forse siamo abituati alla complessità delle norme, alla facilità con cui si può incorrere in errore, all'affidarsi a professionisti che magari non lo sono, insomma una tale serie di possibilità di non essere a posto, che viene l'ansia! ;D

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  3. Ah meno male, l'hai descritta come se il finale dovesse essere tutt'altro che roseo ;)

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  4. Benone, dunque!
    Io ho fatto la revisione annuale alla mia caldaia lunedì scorso, in caso di ispezione dovrei stare a posto come te :-)

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  5. A me invece e' arrivata la richiesta di un'ispezione fiscale... e lì la serenità non ce l'ho avuta nemmeno un minuto, anche se sono senza lavoro ormai da tempo. Sgrunt. MA PERDI TEMPO A CONTROLLARE ME?!?!?!?! ma dico io....

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    1. Nooooo, l'ispezione fiscale nooooo!!!! ;)
      La tua è sicuramente un'ispezione più complessa e delicata.
      Sai cosa penso, però? Se fosse direttamente l'agenzia delle entrate a farci la dichiarazione dei redditi,d'abitudine, da prassi e non solo per coglierci in fallo, saremmo tutti onesti (volenti e nolenti), non faremmo errori, risparmieremmo i soldi del commercialista, conosceremmo tutti i diritti e non solo i doveri che riguardano le tasse e i contributi, l'erario saprebbe la nostra situazione reale e non presunta, insomma sarebbe più giusto e anche più utile.

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