Ho fatto alcuni giorni di silenzio.
Qualcosa mi ha zittito.
Di nuovo un addio, se possibile, più straziante dei precedenti.
Non so trovare le parole giuste per spiegare i miei sentimenti e allora voglio pensare.
A qualcosa di bello.
Ad un ragazzo, come mio figlio, dal sorriso dolce.
Alla sua riservatezza, alla sua forza, alla sua intelligenza, alla sua umiltà, al suo essere stimato e rispettato.
Al colore meraviglioso della sua pelle.
Al suo sogno.
E spero che Dio, prima di tenerlo con sè, per sempre, lo lasci volare sulla sua terra, quella che ha tanto amato e che si senta, finalmente, a casa.
Mi hai fatto venire le lacrime agli occhi...mi unisco alla tua speranza e alla preghiera per questo ragazzo.
RispondiEliminaGrazie Maris.
EliminaMamma mia che strazio...
RispondiEliminama era un compagno di scuola del Principe?
Un amico scout.
EliminaAmmutolita.
RispondiEliminaTi abbraccio forte.
Hai ragione, non si può far altro che stare in silenzio e cercare una risposta che non ci sarà mai.
RispondiEliminaTu puoi averla nella fede una risposta. Ma c'è chi non ha nemmeno quella, e può solo pensare che il dolore faccia parte del ciclo vitale del mondo.
RispondiEliminaMa non cancella lo strazio
Mi dispiace tanto :(
RispondiEliminaGrazie per le tue belle parole.