domenica 12 febbraio 2012

Con un poco di zucchero...4


..la pillola va giù?


Eccovi alla mia rubrica domenicale posterò dei pensieri che mi hanno lasciato lì, a riflettere.
Da cui voglio imparare qualcosa.
Li condividerò con voi, chiedendovi di commentarli.
Questa volta si tratta di un brano tratto da un libro per ragazzi molto divertente.

Lo dedico a chi scopre, dopo anni, segreti di famiglia che era meglio non avesse scoperto.
Lo dedico a chi fa di necessità fa virtù.
Lo dedico a chi ha amato tanto un suo animale da bambino, che  per tutta la vita porterà con tenerezza il suo ricordo.
Lo dedico a chi adotta un trovatello e gli dà una famiglia.

- Numero 4 -

(...) Se mai diventerò padre, non mi vedrete mai mettere la camicia e la cravatta e andare all'Happy Residence per la Festa del Papà. Uscirò da solo e andrò a DIVERTIRMI. Ma secondo Mamma riunire le tre generazioni di maschi Heffley era una bella idea.
Devo aver mangiato controvoglia, perchè Papà mi ha chiesto cosa c'era che non andava. Gli ho risposto che ero depresso perchè mi era morto il pesce. Papà ha detto che non sapeva cosa dire perchè non gli era mai morto nessun animale. Mi ha detto che quando era piccolo aveva un cane che si chiamava Nutty, ma era scappato in un allevamento di farfalle.
Ho già sentito Papà raccontare la storia di Nutty e dell'allevamento di farfalle un milione di volte, ma non volevo essere maleducato e interromperlo.
Poi Nonno ha detto che aveva una "confessione" da fare. Ha detto che Nutty non era veramente scappato in un allevamento di farfalle, ma che IN REALTA' lo aveva ccidentalmente investito facendo retromarcia nel vialetto di casa.
Nonno ha detto che aveva inventato la storia dell'allevamento di farfalle per non raccontare la verità a Papà, ma che adesso ci potevamo fare sopra una bella risata. Ma Papà era ARRABBIATISSIMO. Ci ha detto di salire in auto e ha abbandonato Nonno con il conto del pranzo da pagare. Papà non ha fiatato per tutto il viaggio di ritorno, ci ha scaricati a casa e se n'è andato con la macchina.
Papà è stato via un sacco e cominciavo a pensare che avesse deciso di festeggiare per conto suo. Ma è ricomparso un'ora dopo con uno scatolone.
Ha posato la scatola sul pavimento e, da non crederci, dentro c'era un CANE! (...)
tratto da DIARIO DI UNA SCHIAPPA - VITA DA CANI di Jeff Kinney


Appartenete ad una delle categorie a cui arriva la mia dedica?

5 commenti:

  1. Io faccio parte della 2° e 4° categoria... Però ho anche mentito ai miei figli riguardo il gatto della famiglia di mio marito. Ho detto che è scappato con la fidanzata ma, ovviamente non è così

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    1. Se appartieni alla quarta categoria ti si perdona tutto!!

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  2. Quando non ero ancora sposata, ho trovato in strada una micetta di pochi giorni... Aveva ancora gli occhi chiusi e il cordone ombelicale attaccato, l'ho presa, l'ho portata dalla veterinaria che mi ha dato tutte le indicazioni per farla crescere. Naturalmente l'ho portata a casa e i miei l'hanno accolta con amore. Con un mini biberon la allattavo, all'interno mettevo un composto a cui aggiungevo il tuorlo d'uovo. Per farle fare i bisognini dovevo stimolarla con il cotone bagnato. Insomma è cresciuta. Ora ha 12 anni e vive con i miei che se la portano anche in Sardegna!

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    1. Decisamente questo è molto più che adozione! Tanto di cappello Eu!

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  3. Passa da me che ti ho assegnato un premio!

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