Cosa ho imparato

16 anni fa mi sono svegliata con la neve.


Poi ha iniziato a piovere...era meglio la neve...
Sono corsa al catering a ritirare il rinfresco.
Verso le 11.00 sono andata dalla parrucchiera e lì ero, intanto che un temporale con grandine pensava bene di preoccuparmi un po'.
Corsa a casa, mi sono vestita, inseguita da mia madre che voleva che mangiassi qualcosa: ma come si fa a mangiare qualcosa con lo stomaco chiuso dall'emozione?!
Alle 15.00 ero puntualissima davanti alla chiesa, ad aspettare che lui arrivasse.
Il sole aveva fatto spazio tra le nuvole, ma dopo poco era già ora del tramonto.
Avevo solo uno scialle per coprirmi, tremavo come una foglia, ma non sono sicura che fosse il freddo... no, forse non era il freddo.
Ho passato quell'ora emozionata, commossa, felice e preoccupata: il futuro era davanti a me, chissà se gli sarei sopravvissuta!
Dopo il rinfresco, molto semplice, alle 20.00 eravamo a casa ad aspettare la prima di tante notti che avremmo condiviso.

Dopo sedici anni posso dire che ho imparato qualcosa.

Ho imparato che ci si addormenta meglio, se qualcuno ti abbraccia,

che i compromessi sono la via per migliorare il proprio carattere,

che cucinare è un atto d'amore,

che  non mi godo niente, se non posso condividerlo,

che i regali possono essere sostituiti dai sorrisi e dagli abbracci,

che qualcuno mi ama, nonostante me

che prendersi in giro fa bene,

che gli uomini e le donne sono diversi,

che gli uomini e le donne sono uguali,

che l'amore genera calore,

che l'amore genera genitori, 

che l'amore cura,

che l'amore sostiene e consola.

Insomma, avrete capito che è il nostro anniversario di nozze!

Auguri e grazie  Marito mio, 

questi sedici anni di matrimonio sono stati bellissimi!

Meglio di quanto mi aspettassi...