Chewingum

Immagine dal web

Telefona a tuo fratello e digli che se non arriva entro un minuto lo lascio fuori.
La mamma ha detto che se non arrivi entro un minuto ti chiude fuori!

Nessuno all'orizzonte, usciamo e inforchiamo le bici, tra 5 minuti dobbiamo essere dal dentista per il controllo dell'apparecchio.
Patatrac!
Il Piccolo Principe mi è venuto addosso, anzichè girare,  ha infilato la mia ruota posteriore.
Lui è caduto, la sua catena è scesa.
Lascia la bici legata a quel palo e inizia a correre, che siamo in ritardo!
Drriinnn!!
Cosa vuoi?!
Mamma sono quasi a casa, aspettami!
Sono già fuori e sono in ritardo. Clic!!
Arriviamo con il Piccolo Principe trafelato.
L'ortodontista (è allegra e colorata, fossero tutti così!) toglie l'espansore al Principe e lo rimprovera perchè i denti non sono puliti (ve lo ricordate il cartello? Era necessario, altrochè!). Per fortuna il prossimo apparecchio non sarà imminente, possiamo aspettare qualche tempo, mi spiega cosa succederà e dice al paziente che SÌ, FINALMENTE PUÒ MANGIARE LE CICCHE! Il Principe era così desideroso di mangiare le cicche... quasi come me, quando ero incinta e non potevo mangiare il salame, ne avevo le visioni!
Usciamo.
Drriinnn!!
Drriinnn!!
Drriinnn!!
Drriinnn!!
E' ancora lui, non accetto la chiamata, tanto so cosa mi dovrà dire: dove siete? Quando arrivate?
Arriviamo dopo poco a casa, il signorino fa finta di studiare sotto il gazebo nel retro.
Ma dove dovevate andare?
No, tu mi devi perchè eri in ritardo!
Mi sono fermato  a parlare con L'AMICODELTRENO.
E perchè non mi hai avvisato, così ti avrei detto che dovevamo andare dal dentista!
Ma se tu mi dicevi prima...
No, mi sembra che tu non abbia capito, funziona così: tu arrivi in orario, questa è la normalità, se poi incontri chicchessìa, mi chiami e mi dici che fai tardi: tu che sei in difetto devi avvisare!! Ripetiamo il concetto semplice: tu devi rendere conto ai tuoi genitori, non il contrario!
E devo spendere soldi del mio cellulare?!

In effetti, ripensandoci, anche io ho voglia di chewingum, ho una gran voglia di masticare e rompere, triturare, sminuzzare, con le mie mascelle, in uno slancio liberatorio e distruttivo.

Poi, ci ripenso, non ho cicche in casa, ma un grosso salame è proprio qui, davanti a me!

P.S. ho comprato le cicche al bar della piscina dove mi sono catapultata poco dopo l'episodio simpatico: il Piccolo Principe ha realizzato il suo sogno, io no.