lunedì 10 settembre 2012

Ci mettiamo una pietra sopra?

Pietra tombale all'esterno della basilica di S. Ambrogio a Milano
Alcuni mesi fa vi avevo raccontato la mia gioia nel trovare finalmente una scuola come-Dio-comanda, per il Piccolo Principe, che si accinge a iniziare la prima media, pardòn!... Prima classe della scuola secondaria di primo grado (io questa Gelmini e il suo inutile vizio di cambiare i nomi, ma non la sostanza, proprio non li mando giù!).
Dicevo che ero molto contenta perchè avevo trovato un luogo che mi piaceva tanto e quando dico così, non intendo che dovesse piacere a me, ma che mi sembrava potesse avere un'influenza positiva in mio figlio, ma...
...  molti altri hanno avuto la mia stessa opinione e per mio figlio e qualche altro suo amico, di posto non ce n'era più! Ahi, ahi, ahi!
Abbiamo dovuto ripiegare su un'altra scuola, incrociando le dita  e sperando nella buona sorte.
Oggi abbiamo saputo l'elenco delle classi, il Piccolo Principe è stato abbastanza fortunato: nella stessa sezione dei suoi cugini (che ci speravano tanto) e insieme a 3 dei suoi compagni delle elementari (ops! quinta classe della scuola primaria! ), uno solo dei suoi compagni è rimasto fuori, incomprensibilmente l'unico della sua scuola di provenienza dentro una classe in cui non ha neanche un vicino di quartiere!
Vai a capire le commissioni che smistano i ragazzini:

  1. a caso? 
  2. con molta riflessione?
  3. secondo qualche arcano disegno del destino? 
  4. con tutta la distrazione che si puo'?
  5. con lo scopo di far inviperire le madri?
  6. con la boccia di cristallo?
  7. seguendo criteri assolutamente di buon senso e assolutamente comprovati nella loro reale utilità?
  8. ......

Chi lo sa, per favore, me lo dica come queste misteriose commissioni lavorano, perchè io, dopo 9 anni passati nella scuola come genitore, ancora non l'ho capito!!!
A questo punto, se nessuno mi chiarisce, CI METTO SOPRA UNA PIETRA TOMBALE  e non ci penso più!

14 commenti:

  1. povero quell'unico rimasto solo.....
    se fossi uno dei suoi genitori...vorrei avere delle risposte...eccome !direttamente dalla commissione..
    e che cavolo!

    Mi spiace non so come muovano questi ingranaggi....sono curiosa quanto te!
    A PRESTO!

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    1. La mamma ha chiesto delucidazioni, domani l'ardua sentenza!

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  2. anche a me capitò di rimanere sola: tranne i primi giorni, è stato, poi, bellissimo! secondo me, la commissione dopo aver attentamente analizzato le attitudini del bimbo, ha capito che a lui avrebbe fatto tanto bene rimanere un po' da solo giusto per riflettere sull'importanza dell'amicizia... naturalmente sto scherzando! ma come si può? fossi la mamma del bimbo scatenerei un terremoto!!!

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    1. Mi sembra di capire che tutti nutriamo GRANDE fiducia in tali commissioni! ;)

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  3. Se posso darti un consiglio, mettici una bella pietra sopra!

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  4. La scuola dove va mio nipote ha due sedi... Una fuori casa sua e un'altra abbastanza lontana... Quando si è iscritto ovviamente richiede di andare a quella vicino, ma, ironia della sorte, capita in quella lontana e senza nemmeno un compagno delle scuole medie!

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  5. Anche io ai miei tempi (quei 2-3 anni fa quindi) ero finita in una sezione da sola. Dopo 2 giorni avevo già una migliore amica. Capisco il fastidio per queste decisioni, ma a quell'età è un attimo fare amicizia...

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    1. E' vero, ma, secondo me, bisogna tener conto del fatto che l'impatto con la scuola media è sempre piuttosto duro, potersi affidare non solo dal punto di vista relazionale, ma anche pratico (compiti, avvisi, piccole accortezze scolastiche) a qualcuno che ti è vicino, riduce sensibilmente l'effetto del cambiamento.
      Deto questo, sono sicura che non avrà difficoltà a trovarsi nuovi amici.

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  6. Se qualcuno riesce a svelare l'arcano, sarei ben lieta di sapere...queste cose non le ho mai capite!

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  7. Sono di parte in quanto insegnante della scuola media(continuo a chiamare così l'ordine di scuola dove insegno)ma mi spiace leggere che se le cose vanno bene è fortuna e se invece non vanno come ci si aspettava è incompetenza degli insegnanti. Non so perchè quel ragazzino sia in una classe senza i suoi excompagni: un errore, una svista, una leggerezza, un motivo a noi non noto...nessuna di queste forse è una ragione valida ma voglio credere che il benessere dei ragazzi che frequentano e che frequenteranno quella scuola stia a cuore agli insegnanti, anche a quelli della commissione classi!
    Lo spero proprio anche perché anche mia figlia frequenterà la prima in quella scuola!

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    1. Ma Paola, tu non fai testo! Tu sei un'insegnante coscienziosa! :-)
      Non me la prendo con la categoria, lo sai bene, ma, ai genitori, il metodo, con cui si compongono le classi, rimane misterioso.
      Per te che invece ci sei dentro, tante cose sono scontate.
      Ora ti confesso, per esempio, che nel caso dei miei figli la fortuna ha giocato il suo ruolo: non ho mai chiesto espressamente la presenza di qualche specifico compagno (a parte quest'ultima per le medie del Piccolo Principe)ed è sempre andata bene.
      Sottoscrivo, però, assolutamente ciò che sostieni, quando dici che l'importante è che agli insegnanti stia a cuore il benessere dei ragazzi che educano, cavolo! e' la mia grande speranza... ma vorrei fosse una certezza!
      P.S. Sempre parlando di insegnanti in gamba: quando chiedi il trasferimento alla scuola dei nostri figli? ;D

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