venerdì 4 gennaio 2013

Generazioni a confronto

Immagine dal web

Il Piccolo Principe, non contento di avermi messo in allarme per la sua prossima adolescenza, ha iniziato a dar lezioni!
L'altro giorno siamo andati a trovare la Nonna V. (mia madre).
Dovete sapere che la Nonna in questione ha una casa piccina picciò.

Un due locali, in cui ci siamo stretti in 4 persone: mamma, papà, mio fratello ed io.
La casina in questione ha appunto due locali e... TRE TELEVISORI!
Se ci fosse spazio, ne metterebbero anche uno nel bagno!
Quando io e mio fratello ci siamo accasati altrove, siamo stati sostituiti con questi aggeggi elettrici.
In questo modo, quando si è in cucina, si accende la tv in cucina, quando si è in sala, quello della sala e, quando si va a letto, quello della camera!
La preoccupazione più forte su questi televisori sta nel fatto che sono entità sconosciute ai miei genitori.
Nel senso che li sanno accendere e cambiare canale e...BASTA!
Mio padre ha una incapacità congenita ad usare qualsiasi strumento che non sia l'ago o il filo (e che tra l'altro non usa mai!), figuriamoci oggetti elettronici!
Mia madre, invece più pratica e manuale, ha un rifiuto netto per tutto ciò che è novità!
Quindi, immaginate voi la faccia e l'ansia di mia madre quando ha scoperto che il Piccolo Principe le aveva riprogrammato i canali del televisore in sala!?
Per lei lo strumento elettronico è un mistero inesplorato e ingestibile!
Ha telefonato tutta allarmata al Piccolo Principe e gli ha  intimato di andare l'indomani a rimettere i programmi a posto!
Il P.P. aveva, in realtà, avvisato il nonno del lavoretto sulla tv, ma  essendo questo in fase semi-rem, gli aveva risposto con un soave, quanto incosciente: "Sì, va bene, ciccio!".
Quando la nonna si è seduta sul divano ed ha acceso, come d'abitudine serale, la tv e ha trovato l'1, il 2 e il 3 senza segnale, è andata in panico e ha telefonato, strappando la promessa della rapida sistemazione.
Il Piccolo Principe, ieri, ha quindi raggiunto la casa nonnesca e, con la perizia tipica della generazione tecnologica,  con la Nonna seduta al suo fianco, attenta che il lavoro venisse fatto con cura (senza capirci un bel niente!) ha sistemato i canali come l'ascendente gli indicava!
E' poi rimasto lì per la merenda, fino a che mio Marito è andato a prenderlo.
Ho approfittato di questo impegno tecnico di mio figlio, per portare un regalo di compleanno al figlio di una mia amica.
Quando ci troviamo facciamo grandi chiacchiere, grandissime, il tempo vola e, quando sono tornata a casa, il Principe, con l'aria da padre che chiede conto alla figlia, mi ha detto:
"Ma lo sai quante ore sei stata via?!"
"Ehm...Sì, lo so... QUATTRO!!!"
"Quattro ore, appunto!!! Non ti sembrano troppe!!!????"

Che cosa avreste pensato voi?
Io ho pensato che, ieri, il Piccolo Principe ha dato lezioni alle due generazioni che lo precedono!
E soprattutto, chissà quante ancora ne dovrà dare!!!!

8 commenti:

  1. Però quanto rigenerano quattro (ore di) chiacchiere con un'amica! ;)

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  2. La vedo dura per il futuro prossimo!!!!

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  3. Stessa cosa miei genitori! E non ti dico con il cellulare!!!

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    1. Mio padre non lo usa.
      Mia madre, tutte le volte, prende il suo foglietto con gli appunti per il funzionamento!

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  4. Mi dichiaro colpevole!!! Ma hai detto al P.P. che la prima ora, se non di più, è andata in merenda e in tentativi di "cacciare" il festeggiato che ti voleva rapire per giocare??? A proposito, ho già saldato il debito con la complice che lo ha intrattenuto!!! :-)

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    1. La complice intrattenitrice è stata superbrava!
      Il Piccolo Principe si diverte troppo a cogliermi in fallo: non ascolta nessuna spiegazione! :)

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