Voglio inaugurare con voi la mia
rubrica domenicale.
Posterò dei pensieri che mi hanno
lasciato lì, a riflettere.
Da cui voglio imparare qualcosa.
Li condividerò con voi, chiedendovi di commentarli.
Li condividerò con voi, chiedendovi di commentarli.
Iniziamo.
- Numero 1 -
(...)"Bisogna educare i nostri giovani a riconciliarsi con la propria ombra, a guardare in faccia il dolore senza illusorie vie di fuga.(...)
E' triste ammetterlo: molti ragazzi non ce la fanno.
Soccombono alla paura.
Temono di essere sommersi dalle loro fragilità; non si stimano per nulla, cedono ad ogni minima frustrazione.
Non si può parlare loro di paura: non esiste nel loro vocabolario.
Ammettere di avere paura, permetterebbe di eliminarne già un po'."(...)
tratto da Non esistono ragazzi cattivi di Claudio Burgio
Però certe volte hanno dietro dei genitori come loro. Carina la rubrica!
RispondiEliminaSono d'accordo, anche noi genitori spesso non diamo nome alle nostre paure e le trasmettiamo spesso inconsapevolmente ai nostri figli.
EliminaQuanta responsabilità c'è nel non voler affrontare i problemi, sperando che le cose si sistemino da sè!
Per esperienza so, che le paure, più vengono compresse, più fanno danni quando "esplodono".
Penso che i figli vadano aiutati a crescere e non "lasciati" crescere.
Penso che, in assoluto, il lavoro dei genitori sia il più difficile del mondo e proprio per questo il più meraviglioso.
bella idea questa rubrica.
RispondiEliminaSono d'accordo con te, anche se non di facile realizzazione bisogna accompagnare i nostri figli "attraverso" i problemi difficoltà e paure. Tenendoli per mano se ne hanno bisogno.
Ciao Giorgia,
Eliminaè l'equilibrio quello che va cercato ed è sempre così facile perderlo! In un senso o nell'altro, vale per l'equilibrio prettamente fisico, ma anche nell'educazione.
E' difficile educare, si sbaglia sempre, ma è il conto finale di errori e "prodigi" che ci permettere di diventare maturi e aiutare i nostri figli a diventarlo a loro volta.
Almeno credo. Almeno spero.
Grazie per il tuo intervento.