lunedì 15 aprile 2013

Il Piccolo Principe, gli occhi verdi e i suoi 12 anni




A cosa penso, quando penso a te?
Penso ai tuoi occhi verdi, che hai tirato fuori da me e tuo padre.
Li avevamo custoditi bene sai? Li portavamo con noi,  nascosti anche a noi stessi, chiusi nello scrigno dell'ereditarietà, lasciatici dalle nostre nonne, 3 su 4 con gli occhi verdi, nessuna delle quali era riuscita a donarli ad uno dei propri figli. Inutile dire che sono bellissimi, grandi ed espressivi, trasparenti e delicati.

Penso al ciuffo biondo scuro che ti cade sulla fronte, troppo lungo, come il resto dei capelli che non vuoi tagliare, che non pettini, che tratti come gli scapigliati, senza essere uno di loro, almeno per il momento.
Penso al tuo silenzio, che di solito si combina con il tuo ascolto, perchè quando non parli è perchè ascolti, a volte te stesso, più spesso il mondo che ti circonda, le persone che parlano attorno a te.
Penso alla tua anima che si manifesta nei gesti. Quando tiri la palla alla bambina più piccola, perchè sai che nessuno gliela tirerà. Quando aiuti chi ha bisogno di te, senza che te lo chieda, solo proponendoti. Quando taci, quasi annullandoti, mentre ti sorbisci le discussioni estenuanti che in questo periodo si fanno con tuo fratello. Quando, anche se una cosa ti spaventa, la affronti, con fatica, a volte con qualche lacrima, ma sempre con coraggio e fiducia. Quando chiedi qualcosa che vorresti e ti sembra giusto guadagnartela. Quando, pur discutendo le regole, le rispetti. Quando non fingi di essere chi non sei, e apprezzi gli altri per la loro genuinità.
Penso a quando mi baci e mi abbracci, anche dopo che sei stato rimproverato, perchè il rimprovero  e il voler bene non si contraddicono.
Penso a cosa vorrai diventare da grande, alle fatiche che incontrerai e a come poterti aiutare a realizzare i tuoi sogni.
Penso alle risate che ci facciamo insieme, ai film da spacconi che ami guardare, alle auto, che conosci con perizia, alla tua richiesta ossessiva di cambiare la nostra, che non è abbastanza bella e potente, ai buchi sui pantaloni all'altezza delle ginocchia, perchè ancora giochi come quando eri piccino.

Oggi è il 15 aprile, è il tuo compleanno, è una data importante che ti accomuna a Leonardo da Vinci, ad Eulero (come scopro da google), personaggi che non sono passati inosservati nella storia, nella scienza.
Neanche tu sei passato inosservato, perchè io, noi, ti vogliamo tanto bene, immenso bene, che ci fa bene!

BUON COMPLEANNO, ALLORA, MIO PICCOLO PRINCIPE!!!

14 commenti:

  1. Tesori! Lui, piccolo principe oramai ometto, ma anche tu, mamma tenera :-)
    AUGURI di cuore a questo ragazzo che è fortunato perchè tanto amato!!!

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    1. E sì, siamo alle soglia dell'omettudine!
      Mi godo il momento che tra un po' si trasformerà in adolescenzaaaaa!!!! ;)

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  2. Risposte
    1. No, no, Elisabetta, lascia perdere, ho perso il conto dei miei difetti e i pregi si contano sulle dita di una mano! ;D

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  3. Ma tanti auguri Piccolo Principe (ormai sempre meno piccolo) e alla tua mamma che compone parole e torte fantastiche e piene di amore!

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    1. Cara Marzia, ti ringrazio e incasso anch'io gli auguri, molto volentieri! :)

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  4. M'hai fatto piangere...
    Tanti auguri al piccolo Principe, che begli occhi tra l'altro...

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    1. Eh, eh, li ho anche un po' truccati da fumetto! :D

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  5. Arrivo in ritardo ma Auguri. Questo post e' bellissimo ed in quei occhi si vedono scritte tutte le tue parole!! L'hai fatto così bene, che mi sembra di conoscervi!!! Un abbraccio, siete stupendi!!!

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    1. Grazie, cara, ma mi tiro fuori, io non sono tanto stupenda, lui sì, ;D

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  6. Augurissimi bel bambino che diventa ragazzino!!!!!

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